Eventi ISPRA
L'impiego delle unità cinofile nella conservazione della biodiversità
04/04/2024 09:30 — 04/04/2024 13:30 Milano, Sede ENCI - Sala Conferenze, via Corsica, 20L’uso dei cani di conservazione e gestione della fauna sta assumendo un ruolo sempre più importante, grazie alle abilità di questi animali, ad esempio la capacità di riconoscere odori anche molto diluiti nell’ambiente e di indagare grandi superfici in poco tempo. Per questi motivi, il progetto LIFE Perdix ha utilizzato i cani da ferma, in supporto ad altre tecniche, per accertare la riproduzione e la distribuzione delle starne italiche immesse nella Valle del Mezzano. Il workshop ha intenzione di fare una panoramica sulle diverse tematiche in cui i cani possono essere efficientemente utilizzati per la conservazione della biodiversità e di proporre linee guida specifiche per il loro utilizzo.
Giornata Nazionale del Polline 2024
21/03/2024 10:00 — 21/03/2024 12:30 Evento onlineIl Monitoraggio aerobiologico: strumento indispensabile per la protezione della salute nel modello “One Health”
Il 21 marzo, in occasione della XVII edizione della Giornata Nazionale del Polline, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale e la Società Italiana di Aerobiologia Medicina e Ambiente (SIAMA) presentano il seminario “Il monitoraggio aerobiologico: strumento indispensabile per la protezione della salute nel modello One Health”. La giornata, organizzata in collaborazione con il Gruppo di Palinologia della Società Botanica Italiana e la rete tematica POLLnet SNPA ha lo scopo di promuovere l’aerobiologia come disciplina fondamentale nello studio delle problematiche ambientali connesse all’interpretazione della malattia allergica e di contribuire a diffondere la cultura dell’approccio multidisciplinare alle problematiche della salute dell’uomo e dell’ambiente.
Presentazione del Rapporto Qualità dell'aria - Edizione 2023
15/03/2024 09:00 — 15/03/2024 16:00 Torino, ARPA Piemonte, Sala Polifunzionale, Via Pio VII, 9Presentato il 15 marzo a Torino il Rapporto sulla qualità dell'aria - Edizione 2023 che descrive lo stato e il trend dell’inquinamento atmosferico in Italia e contiene diverse monografie afferenti a vari ambiti tematici quali elementi di approfondimento utili alla comprensione dei fenomeni e delle tendenze in atto.
Nel 2023 sono stati rispettati i valori limite annuali del particolato atmosferico PM10 in tutti i punti di misura, come anche quelli del PM2,5 (311 su 312), con una riduzione media per quest’ultimo di circa il 13% rispetto alla media del decennio 2013-2022. Anche il valore limite giornaliero del PM10 è stato rispettato nell’89% delle stazioni di monitoraggio, con eccezioni concentrate soprattutto nell’area Nord est del bacino padano (47 superamenti su 63), in porzione della conca a nord del Vesuvio e in provincia di Frosinone.
Nei limiti in quasi tutte le stazioni di monitoraggio (98%) il valore annuale del biossido di azoto, che nel 2023 segna una riduzione del 19% rispetto al decennio 2013-2022.
“Rapporto ambiente SNPA - Edizione 2023"
21/02/2024 09:30 — 21/02/2024 12:30 Roma, Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Via di Santa Maria in Via, 37bUn Paese in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica. Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM2,5 buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi.
Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo. Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.
Il Progetto Strong Sea Life approda a Civitavecchia
30/01/2024 09:00 — 30/01/2024 16:00 Civitavecchia - Sala Conferenze c/o Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale - Molo VespucciIl progetto ha l’obiettivo di tutelare gli habitat protetti praterie di Posidonia oceanica e Coralligeno danneggiati dalla presenza di attrezzi da pesca persi o abbandonati (ALDFG). L’evento sarà l’occasione per presentare alla popolazione locale e agli stakeholder le azioni già intraprese nel Golfo dell’Asinara per affrontare questa importante sfida. Il programma della mattina propone una serie di interventi mirati ad approfondire non solo gli obiettivi del progetto ma anche le azioni di replicabilità previste in Corsica e in Toscana; nel pomeriggio è inoltre prevista una tavola rotonda che coinvolgerà ricercatori ed esperti del settore marittimo e della pesca del territorio.
I ricercatori ISPRA riusciranno a replicare il progetto lungo i fondali di Civitavecchia interessati dalla stessa minaccia?