Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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L’Agenzia Europea dell’Ambiente (EEA) e la rete Eionet

Si riporta nella seguente tabella, la nuova organizzazione della rete Eionet nazionale:

Team del Gruppo Focale Nazionale Michele Munafò
Maria Chiara Sole*
Céline Ndong
Anna Di Noi
Coordinatore nazionale del flusso dei dati Alessandro Lotti
Gruppo Eionet Capofila Gruppi tematici
1 - Biodiversity - Land, Water and Marine ecosystems 1 - Integration of knowledge for policies  Martina Bussettini*
Carmela Cascone

Water: Nicoletta Calace, Francesca Piva

Marine/Oceans: Marina Penna, Emanuela Spada

Biodiversity monitoring: Arianna Aradis, Stefania Ercole

Forest ecosystems: Carmela Cascone

2 - Biodiversity and ecosystems 2 – Cumulative pressures, and solutions  Laura Casella*
Andrea Monaco
Pierangela Angelini, Roberto Crosti, Lucilla Carnevali, Rosanna Mascolo, Valentina Rastelli
3 - Climate change mitigation and energy systems  Emanuele Peschi*
Daniela Romano
Antonio Caputo, Mariana Colaiezzi, Monica Pantaleoni, Marina Vitullo
4 - Climate change impacts, vulnerability and adaptation  Francesca Giordano*
Monica Pantaleoni
Emanuela Piervitali
5 - Human health and the environment  Francesca De Maio*
Giuseppe Bortone
Vito Bruno

Air Pollution-Air Quality and Emissions: Roberto Borghesi, Anna Chiesura, Mariacarmela Cusano, Francesca De Donato, Eleonora Di Cristofaro, Alessandro Di Menno Di Bucchianico, Maria Francesca Fornasier, Alessandra Gaeta, Giuseppe Gandolfo, Gianluca Leone, Paola Michelozzi, Federica Moricci, Pierpaolo Tomai

Noise: Enrico Mazzocchi

Chemicals: Roberta De Angelis, Dania Esposito, Emanuela Pace, Debora Romoli

6 - Circular economy and resource use

Renato Marra Campanale*
Jessica Tuscano

 

Circular Economy monitoring: Letteria Adella, Chiara Bonomi, Tiziana Beltrani, Pamela Pagliaccia, Fabio Tatti

Material flows and resource/use efficiency: Carlo Piscitello, Pier Luigi Porta

Sustainable production & consumption/Key product value chains: Chiara Bonomi, Roberta De Carolis, Velentina Fantin,Carlo Piscitello, Fabio Tatti

Waste prevention and management: Chiara Bonomi, Angelo Santini, Fabio Tatti

7 - Foresight Giovanni Finocchiaro*  
8 - State of the environment Cristina Frizza
Alessandra Galosi*
 
9 - Food systems Lorenzo Ciccarese*
Sasa Raicevich
Camilla Antonini, Giovanna Marino, Giulio Vulcano
10 - Land systems Francesca Assennato
Marco Di Leginio*

Soil: Marco Falconi, Carlo Jacomini, Anna Luise, Antonella Vecchio

Land system accounting/analysis data and methods: Marco D’Antona, Fiorenzo Fumanti, Ines Marinosci, Marina Vitullo

Support to Copernicus land monitoring: Rosanna Augello, Luca Congedo, Ines Marinosci, Antonella Tornato

11 - Mobility systems Antonella Bernetti* Marina Colaiezzi, Marco Cordella, Marco Faticanti
12 - Data, technologies and digitalisation  Luca Congedo
Cristian Di Stefano*

Data and data analysis: Francesca Catini, Guido Fioravanti, Alessandra Galosi

Data technologies: Gabriele Bellabarba, Stefano De Corso, Elio Giulianelli

13 - Communications Claudia Delfini
Arthur Pasquale*
Chiara Bolognini, Sandra Moscone 

* Punto di Contatto Principale (PCP)


I Gruppi Eionet contribuiscono alle attività EEA-Eionet e hanno 3 ruoli fondamentali:

1. Facilitare il lavoro tra EEA e lo Stato, quindi tra EEA e l’Italia;
2. Garantire la condivisione bidirezionale delle conoscenze e delle informazioni tramite un'interazione regolare tra loro e EEA;
3. Supportare l'attuazione della Strategia EEA-Eionet 2021-2030.

Quali sono i loro compiti?

• Creare un forum per il lavoro comune tra EEA ed Eionet per sviluppare e condividere conoscenze sul tema del gruppo e sulle attività trasversali integrate;
• Partecipare attivamente a workshop, webinar, progetti di co-creazione e, ove opportuno, riunioni di esperti di Eionet. Ad esempio, condividendo esempi di buone pratiche, punti di vista nazionali, contributi di esperti e conoscenze;
• Apportare dei contributi tecnici concreti a dei progetti specifici e delle attività di co-creazione. Ciò include il contributo a risultati quali lo sviluppo di nuove metodologie di valutazione degli indicatori, relazioni Eionet, usi innovativi di dati e tecnologie di digitalizzazione, fornitura di commenti su prodotti EEA selezionati, ecc. Contribuire a processi trasversali come l'attuazione dell'8EAP e dell'European Green Monitoraggio degli accordi e framework di prospettive, INSPIRE e Copernicus;
• Aiutare a definire le priorità per il lavoro del gruppo Eionet. Contribuire allo sviluppo di un “Piano di attività" leggero congiuntamente dai paesi membri di Eionet e da EEA che elenca le attività prioritarie su cui il gruppo dovrà lavorare;
• Contribuire con la conoscenza dei sistemi nazionali di informazione ambientale e, se del caso, dei sistemi nazionali di monitoraggio e osservazione;
• Collegarsi alle organizzazioni e alle reti nazionali pertinenti, agli EPA e/o ai Ministeri, agli organismi di consulenza climatica e agli enti di ricerca.

Per alcuni dei gruppi più grandi e più integrati (vedi gruppi Eionet 1, 2, 5, 6, 10 e 12), sono stati definiti, dai NFP, dei Gruppi tematici per:

• Fornire chiarezza sui ruoli di competenza tecnica specifica inclusi all'interno dei gruppi Eionet più grandi e più integrati;
• Rendere visibili i contributi degli esperti tematici nella nuova struttura;
• Assistere i Paesi e l’EEA nella transizione dall’ attuale struttura a quella nuova.
Dal punto di vista della governance della rete, nello schema che segue si evince come sia stata istituita una nuova funzione di coordinamento che vede collaborare il NFP con i capifila dei Gruppi Eionet e con il Coordinatore nazionale del flusso di dati. Tale funzione non può prescindere dalla collaborazione con gli esperti tematici, i reporters, i comitati scientifici etc.

eionet.png

Fig.1 Governance nuova Rete Eionet