Fenicotteri all'appello

Un censimento generale di tutti i fenicotteri presenti nell'area del Parco del Delta del Po è previsto per Mercoledì 2 Ottobre. Circa 20 rilevatori qualificati coordinati da ISPRA affiancheranno i tecnici del Parco per rilevare, a nidificazione conclusa, quanti individui sono presenti e come sono distribuiti. Verranno inoltre individualmente controllati gli anelli leggibili a distanza apposti alle zampe di questi grandi uccelli a Comacchio nei passati 15 anni, come pure nelle restanti colonie del Mediterraneo. Nel Parco infatti la produzione locale di quest'anno è stata scarsa, ma l'affluenza da altre zone dovrebbe avere colmato l'ammanco. Appureremo quali colonie hanno maggiormente esportato giovani verso il delta e se le nuove colonie fondate in sostituzione di Comacchio (Laguna di Venezia e Diaccia Botrona in Toscana) hanno ancora un legame con la colonia madre.
Perché tanta attenzione nei confronti di questa specie, che non ha attualmente nessun problema di conservazione? Perché è una specie-bandiera, emblematica delle zone umide costiere di tutto il Mediterraneo. Quindi prima ancora che un target, essa è uno strumento di conservazione, col quale si sfrutta non ultimo il grande appeal che ha sul pubblico. Al monitoraggio dei fenicotteri si dedica un gruppo di lavoro internazionale che assicura un'omogeneità di approccio a tutte le iniziative svolte a livello locale.