Osservazione della Terra: si è svolto a Ginevra il vertice ministeriale GEO
Il 17 gennaio scorso si è svolto a Ginevra il vertice ministeriale del Gruppo per l’osservazione della Terra (Group on Earth Observations, GEO) successivamente alla sua decima assemblea plenaria svoltasi nei giorni precedenti. Il GEO con segretariato a Ginevra presso la sede dell'Organizzazione meteorologica mondiale (OMM), è stato istituito nel 2003 con l'obiettivo di rafforzare la cooperazione nell'ambito della raccolta di dati che misurano lo stato e l'evoluzione dell'ambiente. Sostenere il miglioramento della qualità dei dati raccolti e promuovere la loro messa a disposizione di un ampio spettro di utenti e dei decisori, affinché possano prendere decisioni fondate, sono gli obiettivi principali dell’iniziativa. A Ginevra i ministri riuniti o loro rappresentanti hanno esortato gli Stati, le organizzazioni scientifiche e il settore privato a intensificare gli sforzi al fine di mettere a disposizione in libero accesso tutti i dati disponibili e hanno approvato all’unanimità il rinnovo del mandato del GEO in scadenza nel 2015 per una seconda decade fino al 2025, mantenendo la corrente struttura. Il sistema attuale di governance del Gruppo sulle Osservazioni della Terra , è quello di organizzazione intergovernativa indipendente dalle Nazioni Unite, a partecipazione volontaria che conta al momento quasi 90 Stati tra cui l’Italia e numerosi paesi europei e 70 organismi internazionali. Anche la partecipazione del settore privato, in quanto fornitore e beneficiario di dati, deve essere rafforzata. L’obiettivo chiave del GEO è quello di creare entro il 2015 un cosiddetto «sistema di sistemi» (Global Earth Observation System of Systems), ovvero un sistema centrale che consenta l'accesso a tutti i sistemi di osservazione della Terra, particolarmente utile a prevenire e ridurre le perdite dovute a catastrofi, a migliorare la gestione dell'acqua e dell'energia, a tutelare gli ecosistemi, l’agricoltura e la biodiversità o a ottimizzare le previsioni meteorologiche e i modelli climatologici, in sostanza, a migliorare la qualità della vita di tutto il pianeta.