L’UNESCO affida ad esperti italiani il restauro del tempio Maya Devi di Lumbini (Nepal)
L’Organizzazione ha conferito il prestigioso incarico a Claudio Margottini del Servizio Geologico d’Italia (ISPRA) e a Paolo Pagnin della Società Lithorestauri di Venezia. I due esperti redigeranno un piano di conservazione in grado di mettere in sicurezza uno dei più importanti luoghi sacri del buddismo e dell’umanità intera: l’insediamento archeologico di Maya Devi, al cui interno è conservata una pietra votiva che indica il luogo esatto dove nacque Buddha. I resti del tempio, oggi all’interno di una costruzione in acciaio e mattoni, sono purtroppo soggetti ad alterazione e degrado, in conseguenza di una falda acquifera che, durante la stagione delle piogge, si innalza sino a sommergere le murature. Per risolvere tali problemi, l’UNESCO ha affidato ai due esperti il compito di studiare e regolamentare le oscillazioni della falda ed impedire l’alterazione chimica e fisica dei mattoni costituenti le murature.