L’ISPRA partecipa al “Tavolo della Trasparenza” sulla disattivazione della centrale di Caorso
Si è tenuta lo scorso 20 aprile presso la sala consiliare del Comune di Caorso la prima riunione del “Tavolo della Trasparenza” sulla disattivazione della centrale di Caorso organizzato dalla Regione Emilia Romagna.
Il rappresentante del Dipartimento nucleare, rischio tecnologico e industriale dell’Istituto ha tenuto una relazione sugli aspetti autorizzativi e di controllo, con particolare riferimento alle modalità di gestione delle operazioni di disattivazione nel rispetto dei requisiti di sicurezza nucleare ed di radioprotezione.
Più specificatamente, sono stati illustrati gli iter istruttori condotti ai fini dell’autorizzazione delle operazioni di disattivazione di cui all’art. 55 del D.Lgs. 230/95 e degli atti di approvazione riguardanti i progetti di disattivazione, ad oggi emanati.
In particolare è stata sottolineata l’importanza che si proceda con le operazioni di condizionamento dei rifiuti generati dal pregresso esercizio della centrale al fine di migliorarne le condizioni di gestione in sicurezza.
Al riguardo si è data informazione sull’istruttoria in corso per l’approvazione del Piano Operativo presentato dalla SO.G.I.N. inerente le operazioni correlate al trasferimento di detti rifiuti all’estero per il relativo trattamento e condizionamento, previste avviarsi nel corrente anno.
Sono state altresì’ fornite informazioni sulle attività svolte dell’ISPRA correlate al processo di localizzazione del Deposito Nazionale, al quale sono destinati anche i rifiuti radioattivi della centrale di Caorso, con particolare riferimento alla predisposizione della G.T. n° 29 sui Criteri di localizzazione ed alla verifica e validazione della proposta della SO.G.I.N. di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI).
Aspetti autorizzativi e di controllo (Lamberto Matteocci, ISPRA)