Nuovo esemplare di Foca Monaca alle Egadi
Prosegue l’impegno dell’ISPRA e dell’Ente Gestore dell’Area Marina Protetta (AMP) “Isole Egadi”, in collaborazione con il ministero dell’Ambiente, per monitorare la presenza nell’arcipelago della Foca monaca: proprio a questa collaborazione si deve l’avvistamento, nel corso dell’inverno del 2016, di un nuovo esemplare di Foca monaca, ripreso dalle foto trappole alle Egadi: le sue caratteristiche suggeriscono che si tratti di un esemplare di taglia subadulta-adulta con caratteristiche morfologiche diverse dall’esemplare registrato dalle foto trappole nel 2011.
Il dato conferma la valenza dell’area per la specie e indica la frequentazione da parte di più di un esemplare negli ultimi anni. Considerata la rarità della specie e la scarsità di informazioni sulla sua frequentazione dei siti costieri italiani, il riscontro nell’arcipelago siciliano è molto importante per la sua valenza conservazionistica. La frequentazione, probabilmente ripetuta nel tempo, di esemplari di Foca monaca nell’AMP delle Egadi anche in periodo invernale, è da attribuirsi ad un cambiamento, rispetto al passato, nell’atteggiamento delle comunità locali verso questa specie, nonchè alla scelta di istituirvi la più grande riserva marina del Mediterraneo nel lontano 1991.