L’ISPRA ha ospitato la riunione periodica del WENRA
Nei giorni 26 e 27 ottobre, si è svolta a Roma, ospitata dall’ISPRA, la riunione plenaria autunnale del WENRA (Western European Nuclear Regulators Association), l’Associazione volontaria e indipendente costituita dai Direttori responsabili delle Autorità di sicurezza nucleare degli Stati Membri dell’Unione Europea con impianti nucleari e di Svizzera e Ucraina. L’Associazione è stata nel tempo aperta ad altri Stati in veste di Osservatori. L’ISPRA partecipa all’Associazione, sin dalla sua costituzione nel 1999, attualmente rappresentata dal Direttore Generale dell'Istituto, Dr. Stefano Laporta, supportato dallo staff del Dipartimento Nucleare, Rischio Tecnologico e Industriale.
Il WENRA ha l’obiettivo di sviluppare un approccio comune alla sicurezza nucleare, quale base per la regolamentazione della stessa in ambito UE e ne promuove un continuo miglioramento, garantendo alle istituzioni europee una capacità di valutazione indipendente.
Dal Rapporto del 2000 sullo stato della sicurezza nucleare nei Paesi Candidati all’ingresso nell’Unione Europea, il WENRA ha sviluppato un considerevole lavoro di armonizzazione che, a partire dal 2006, ha condotto alla definizione di un insieme di criteri di riferimento per la sicurezza dei reattori in esercizio, dello stoccaggio e smaltimento dei rifiuti radioattivi e del combustibile irraggiato nonchè della disattivazione degli impianti, oggetto di attuazione da parte degli Stati Membri.
In relazione all’incidente di Fukushima il WENRA ha prodotto le specifiche tecniche di guida per gli “Stress Tests” condotti sugli impianti nucleari negli Stati Membri, come richiesti dalle Istituzioni comunitarie, e redatto le linee guida per la stesura dei rapporti di attuazione delle Direttive comunitarie sulla sicurezza nucleare.
In esito all’incidente di Fukushima e ai successivi “Stress Tests” il WENRA ha prodotto un importante aggiornamento dei suddetti criteri di riferimento.
La riunione di Roma ha visto la partecipazione di tutti i Membri WENRA ed un’ampia partecipazione di Osservatori, dei quali, nell’occasione, è entrata a far parte anche l’Autorità di sicurezza nucleare del Giappone.
Tra i principali temi discussi vanno evidenziati: le specifiche per l’effettuazione della “Topical Peer Review” richiesta dalla nuova Direttiva Euratom 2014/87 sulla sicurezza nucleare, sulla quale è peraltro prevista una consultazione pubblica; l’aggiornamento sullo stato dei lavori dei gruppi sull’armonizzazione dei requisiti di sicurezza dei reattori, del “decommissioning” e della gestione dei rifiuti radioattivi; l’armonizzazione della risposta alle emergenze nucleari tra paesi confinanti. Di particolare interesse è stata la presentazione da parte della delegazione del Giappone in merito alla costituzione e all’operatività della nuova Autorità di sicurezza nucleare (NRA) e all’attuale stato degli impianti di Fukushima.
Di seguito, si riporta l’attuale completa composizione del WENRA
18 Membri a pieno titolo: Belgium (FANC), Bulgaria (BNRA), Czech Republic (SUJB), Finland (STUK), France (ASN), Germany (BMUB), Hungary (HAEA), Italy (ISPRA), Lithuania (VATESI), Romania (CNCAN), Slovak Republic (UJD), Slovenia (SNSA), Spain (CSN), Sweden (SSM), The Netherlands (ANVS), United Kingdom (ONR), Switzerland (ENSI), SNRIU (Ukraine);
9 Stati in qualità di Osservatori: Austria (Lebensministerium), Denmark (BRS), Ireland (EPA), Luxemburg (MS), Norway (NRPA), Poland (PAA); Armenia (ANRA), Bielorussia (Gosatomnadzor), Russian Federation (Rostechnadzor), Canada (CNSC) e Giappone (NRA).