Anomalia presso l’Impianto EUREX di Saluggia - comunicato nr. 2
Il 6 e 7 luglio 2017 ispettori del Centro Nazionale per la Sicurezza Nucleare e la Radioprotezione dell’ISPRA hanno svolto un accesso ispettivo presso l’impianto EUREX di Saluggia (VC), finalizzato ad acquisire ulteriori elementi conoscitivi riguardo la dinamica dell’evento anomalo occorso il 3 luglio u.s. e le sue eventuali conseguenze per la popolazione e l’ambiente. L’evento, comunicato dalla SO.G.I.N. il giorno 4 luglio, ha riguardato la presenza anomala di liquido sul fondo di un pozzetto di manovra asservito alla vasca, sita all’interno della recinzione dell’impianto e destinata alla raccolta degli effluenti liquidi prima del loro allontanamento verso l’ambiente esterno (Dora Baltea) secondo i limiti stabiliti dalla formula di scarico dell’impianto. Tale rilevamento è avvenuto nel corso dei lavori per lo spostamento dei sottoservizi; tali interventi prevedono, oltre alla sostituzione delle tubazioni e dei componenti presenti all’interno della vasca di raccolta stessa, anche la posa in opera di un nuovo pozzetto di manovra in sostituzione di quello attualmente utilizzato.
Le tematiche relative all’evento sono state oggetto di ampia discussione in una riunione tenutasi il giorno 6 presso l’impianto, alla quale hanno partecipato, tra l’altro, il Prefetto di Vercelli, il Sindaco di Saluggia, il Vicario della Questura di Vercelli, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, funzionari dell’ARPA Piemonte e uno degli ispettori del Centro Nazionale.Nel corso dell’ispezione si è preso atto dell’avvenuta rimozione del liquido fuoriuscito e della riparazione della tubazione che aveva generato la perdita.
A valle della riunione, dopo la disamina dell’evento in questione, delle caratteristiche dell’impianto e delle linee di flusso della falda sottostante l’impianto stesso, sono stati individuati punti specifici di prelievo dell’acqua di falda nonché di altre matrici, già sottoposte a campionamento dalla SO.G.I.N., che sono state oggetto di campionamenti da parte dell’ARPA Piemonte.Si è inoltre approfondita la tematica riguardante la protezione dalle radiazioni ionizzanti dei lavoratori sia dell’impianto EUREX che delle ditte esterne coinvolte nelle attività.
Nella giornata del 7 luglio 2017 sono stati effettuati, da tecnici dell’ARPA Piemonte, i campionamenti dei liquidi nei punti più rappresentativi per monitorare l’area dell’impianto ove si è verificata l’anomalia. Tuttavia, rispetto alla situazione di impianto riscontrata nel giorno 6 luglio, la ricognizione effettuata nella mattinata del 7 luglio, prima di avviare la fase dei campionamenti, ha evidenziato nuovamente la presenza di liquido sul fondo del pozzetto di manovra. A seguito di tale rilievo, il programma di campionamento è stato modificato includendo un’aliquota del liquido presente nel pozzetto stesso.
In termini di conduzione dell’impianto, a fronte del ripresentarsi dell’anomalia, indice di un deterioramento della tubazione asservita al pozzetto, la SO.G.I.N. ha deciso di porre fuori esercizio in via definitiva l’automatismo di scarico dei liquidi di impianto, adottando la gestione manuale delle fasi di scarico. Immediatamente dopo la messa in sicurezza convenzionale delle strutture del pozzetto sarà effettuata la caratterizzazione radiologica del terreno limitrofo al sistema di trasferimento liquidi.
Dalle informazioni raccolte e dai dati al momento disponibili, in relazione alla natura ed al quantitativo limitato del liquido rinvenuto, risulta che l’anomalia riscontrata non presenta criticità per la popolazione e l’ambiente.
Il Centro Nazionale sta svolgendo ulteriori valutazioni sugli approfondimenti della SO.G.I.N. in merito alle cause dell’anomalia, al fine di evitare che eventi analoghi possano verificarsi in futuro.