La Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI) alla localizzazione del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e le valutazioni dell’ISPRA
In accordo a quanto stabilito all’art. 27 del decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31 e successive modifiche, il 2 gennaio 2015 la SO.G.I.N. S.p.A. ha trasmesso all’ISPRA la proposta di Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI) alla localizzazione del Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi e del relativo Parco Tecnologico, redatta tenendo conto dei criteri stabiliti nella Guida Tecnica n. 29 dell’ISPRA, “Criteri per la localizzazione di un impianto di smaltimento di rifiuti radioattivi di bassa e media attività”, e dei criteri riportati nelle raccomandazioni della IAEA.
Le valutazioni condotte dall’ISPRA hanno riguardato la verifica della conformità delle aree individuate nella proposta della SO.G.I.N. con i succitati criteri della GT. n. 29 e con le raccomandazioni della IAEA, nonché la validazione dei risultati cartografici.
Il 13 marzo 2015 l’ISPRA ha consegnato al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e al Ministero dello Sviluppo Economico la relazione di verifica e validazione della proposta della SO.G.I.N., prevista dal sopra citato D.Lgs n. 31/2010, ai fini dei successivi adempimenti stabiliti dallo stesso decreto legislativo riguardanti il rilascio, entro i successivi 30 giorni, alla SO.G.I.N da parte dei suddetti Ministeri del nulla osta alla pubblicazione della CNAPI, così da avviare il processo di consultazione e partecipazione pubblica, anch’esso previsto dal medesimo decreto legislativo.
Successivamente, l’ISPRA ha ricevuto la richiesta, da parte dei Ministeri, di svolgere ulteriori approfondimenti tecnici sulla proposta di CNAPI revisionata dalla SO.G.I.N. recependo i rilievi formulati dall'Istituto nella relazione del marzo 2015.
L’istruttoria di verifica e validazione della proposta della CNAPI si è completata nel luglio 2015. Il 20 luglio 2015, infatti, l’Istituto ha consegnato, senza formulare ulteriori rilievi, al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e al Ministero dello Sviluppo Economico, la propria relazione finale e la proposta di CNAPI, come aggiornata dalla SO.G.I.N. a seguito dei rilievi formulati nel corso dell’istruttoria, e ritenendo, pertanto, detta proposta verificata per quanto riguarda la conformità con i criteri e validata nei risultati cartografici ai fini del rilascio del previsto nulla osta alla pubblicazione.
A seguito del periodo di tempo trascorso dall’invio da parte dell’ISPRA ai Ministeri della relazione sulla proposta di CNAPI, nel gennaio 2018, la SO.G.I.N. ha trasmesso all’Istituto una proposta di modifica della CNAPI elaborata a seguito di alcuni aggiornamenti dei data base assunti a riferimento, intervenuti successivamente al 20 luglio del 2015.
L’Istituto ha pertanto proceduto, in modo analogo a quanto svolto nel 2015, alla verifica di conformità delle modifiche proposte con i criteri della Guida Tecnica n. 29 e con le raccomandazioni della IAEA ed alla validazione dei relativi risultati cartografici. Nel febbraio 2018, la SO.G.I.N. ha trasmesso all’ISPRA una nuova proposta di CNAPI revisionata tenendo conto dei rilievi formulati nel corso dell’istruttoria.
La nuova proposta di CNAPI, cosi come aggiornata dalla SO.G.I.N. al termine delle interlocuzioni avvenute durante l’istruttoria, è stata consegnata dall’ISPRA, il 1° marzo 2018, al Ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare e al Ministero dello Sviluppo Economico, unitamente alla propria relazione, senza formulare ulteriori rilievi.
Il 21 marzo 2018 sono pervenute all’Istituto alcune richieste di chiarimenti formulate dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Il giorno 29 marzo l’ISPRA ha trasmesso allo stesso Ministero dell’Ambiente della Tutela del territorio e del Mare e al Ministero dello Sviluppo Economico una nota di riscontro ai chiarimenti richiesti, confermando la validità della proposta di CNAPI in precedenza consegnata e concludendo, con ciò, le proprie valutazioni tecniche al riguardo.
Considerata la classificazione di riservatezza attribuita dalla SO.G.I.N. alla proposta di CNAPI, la documentazione ad essa correlata è analogamente classificata e sarà tale, conformemente alle vigenti disposizioni di legge, sino alla pubblicazione della stessa proposta di CNAPI da parte della SO.G.I.N. a seguito del nulla osta che sarà rilasciato dai Ministeri.