Italia in prima linea nella creazione del sistema informativo del Mediterraneo nell’ambito della Convenzione di Barcellona
ISPRA ospita permanentemente il Regional Activity Center for Information and Communication di UN Environment / Mediterranean Action Plan nell’ambito della Convenzione di Barcellona. A Roma, nei giorni 3-5 ottobre, si è tenuto il primo meeting con i punti focali nazionali (NFP) di INFO/RAC back to back con il Regional Workshop on Infrastructure and Data Management nell’ambito del progetto ENI SEI II South.
Durante l’incontro degli NFP di INFO/RAC il dr. Montanaro, Dirigente MATTM e NFP per l’Italia, ha sottolineato l’importanza di una Strategia di Comunicazione per il MAP condivisa a livello mediterraneo ed ha ribadito l’importanza di aver finalmente costruito una rete di referenti dei Paesi mediterranei a supporto di INFO/RAC.
Per EEA, Cécile Roddier-Quefelec, referente per ENI-SEIS II South, progetto finanziato dalla EU: “Alle crescenti richieste di un quadro completo del Mediterraneo dal punto di vista ambientale si è sempre risposto che agli scienziati manca l’accesso ai dati disponibili per consentire una valutazione adeguata.
Da qui l’importanza di aver organizzato la prima riunione della rete di punti focali di INFO / RAC congiuntamente al primo seminario regionale sull'infrastruttura e la gestione dei dati per il progetto ENI SEIS II South.
Disporre di una piattaforma comune a tutti i paesi costieri del bacino mediterraneo, infatti, sarà l'elemento informativo più utile a supporto di qualsiasi processo decisionale. Grazie all’esperienza ISPRA ed in base al suo mandato, INFO/RAC è l’unico in grado di raggiungere la meta rincorsa negli ultimi 10 anni: la creazione del sistema informativo per il Mediterraneo. INFO/RAC infatti unisce le competenze tecniche per la realizzazione di una infrastruttura informativa regionale alle capacità comunicative per renderla facilmente accessibile e nota a livello di tutti i paesi mediterranei per la raccolta dei dati”