In memoria del collega Michele Panuccio
Michele Panuccio, 43 anni, ci ha lasciato questa notte. Ornitologo, assegnista di ricerca presso ISPRA, lascia un segno indelebile in coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Ha dedicato la sua breve vita all’ornitologia, lavorando con dedizione e passione ai diversi progetti di ricerca che seguiva, senza mai smettere di studiare e d’interrogarsi sui fenomeni naturali che tanto amava. Supportato da una grande cultura naturalistica e ornitologica, affrontava con metodo, acume e rigore scientifico ogni domanda. Un esempio, uno scienziato anche nell’affrontare la malattia, studiata, percepita e comunicata come un evento naturale, da affrontare e combattere, ma senza odio, senza ribellione. In ISPRA è passato rapido come il volo di un falco, facendosi apprezzare professionalmente, stringendo amicizia con tutti, stimolandoci nelle nostre ricerche, aiutandoci con la sua presenza gentile a farci capire quanto dobbiamo essere felici di lavorare per il progresso della conoscenza e per la conservazione della natura. Per ora lo piangiamo e ci stringiamo con affetto e partecipazione a Simona, ai genitori e a tutti quelli che gli hanno voluto bene.