"Il mare che non ti aspetti", "Che succede laggiù?"
L'importanza della riforestazione delle praterie di Posidonia
E' partita il 19 luglio la campagna di divulgazione dell'ISPRA per raccontare le specifiche e molteplici attività sviluppate dai propri ricercatori, anche in team con altri settori di intervento, in ottemperanza ai programmi condivisi in ambito europeo, sia attraverso l’osservazione e il monitoraggio degli ambienti marini, sia in ambito della ricerca in laboratorio.
La quinta uscita è dedicata all'importanza della riforestazione delle praterie di Posidonia.
Quando si realizzano opere marino-costiere come un porto o un gasdotto è possibile che le praterie di Posidonia oceanica vengano danneggiate. Oltre alla perdita dell’habitat, si possono creare altre ricadute sull’ambiente marino, con la conseguenza di perdere molti dei servizi essenziali che la prateria fornisce, come quello di aumentare la biodiversitá marina, fornire nutrizione e rifugio per molte specie, tra cui molti dei pesci pescati dalle nostre flotte, intrappolare il carbonio sottraendolo all’atmosfera, difendere le spiagge dall’erosione e aumentare il turismo nelle aree costiere.
Ma esiste la possibilitá di recuperare questo habitat con la riforestazione delle praterie di Posidonia. Il Progetto europeo LIFE SEPOSSO, coordinato dall’ISPRA, va in questa direzione.
Per saperne di più guarda anche il documentario del progetto Life SEPOSSO Posidonia oceanica, prendiamocene cura