Incendio traghetto Euroferry Olympia: ISPRA chiamato a fornire supporto tecnico alle operazioni antinquinamento
Nella giornata di domenica 20 febbraio la Off-shore Patrol Vessel “U. Diciotti” della Guardia Costiera e il supply vessel “Ievoli white” della flotta anti-inquinamento del MiTE hanno proseguito la sorveglianza ambientale in prossimità del traghetto “Euroferry Olympia”. Sulla “U. Diciotti” era imbarcato anche un esperto ISPRA, membro di un team di esperti di tutela degli ambienti marini inviato a bordo per offrire supporto.
Nel corso della giornata, l’incendio a bordo del traghetto non è stato completamente domato, nonostante l’attività delle unità greche in assistenza, come anche evidenziato mediante rilievi termografici. In tarda serata, a seguito di disposizioni ricevute dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, la nave della Guardia Costiera ha lasciato la zona di intervento per dirigere verso le acque territoriali italiane, concludendo così la missione.
Le principali preoccupazioni ambientali erano legate al rilascio in mare delle acque utilizzate per lo spegnimento dell’incendio, acque che contengono contaminanti e inquinanti derivanti dal dilavamento dei residui della combustione dei mezzi (camion e macchine) imbarcati. Stante questa situazione, si può ipotizzare che per il momento il combustibile di bordo (circa 800 m3 di olio combustibile denso) non possa essere rilasciato in mare né bruciare, grazie alla posizione dei serbatoi del bunker lungo la chiglia della nave, per ora intatta.