Il Piano REPowerEU per dipendere meno dai combustibili fossili russi e accelerare la transizione ecologica
La Commissione Europea ha lanciato lo scorso 18 Maggio il Piano REPowerEU per far fronte alle difficoltà e agli sconvolgimenti del mercato mondiale dell’energia causate dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. La trasformazione del sistema energetico europeo è quanto mai urgente sia per porre fine alla dipendenza dell'UE dai combustibili fossili della Russia sia per affrontare la crisi climatica.
Tra le azioni proposte dal Piano: il risparmio energetico, la diversificazione dell'approvvigionamento energetico e una più rapida diffusione delle energie rinnovabili per sostituire i combustibili fossili nelle case, nell'industria e nella generazione di energia elettrica. A sostenere la pianificazione e il finanziamento coordinati delle infrastrutture transfrontaliere e nazionali e i progetti e le riforme nel settore dell'energia sarà il dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF), fulcro del piano REPowerEU. Attraverso modifiche mirate al regolamento RRF si potranno integrare specifici capitoli REPowerEU nei piani per la ripresa e la resilienza degli Stati membri (PRR) attualmente esistenti.