A Napoli la riunione di esperti per l’attuazione della strategia NEAMTWS
Il gruppo di lavoro internazionale che si occupa di implementare la strategia della Commissione Intergovernativa Oceanografica (IOC-UNESCO) per la gestione del rischio di tsunami nel Mediterraneo e nell’Atlantico orientale, ovvero la parte dell’oceano che bagna i paesi europei, si è riunito a Napoli nei giorni 28-30 novembre 2022. Erano presenti più di 60 di esperti, in parte anche con collegamento virtuale, in rappresentanza delle istituzioni che gestiscono i sistemi di allerta per i terremoti e i possibili conseguenti maremoti nei paesi che si affacciano sul bacino del Mar mediterraneo e nella parte europea dell’oceano Atlantico.
Le riunioni sono servite a presentare lo stato di avanzamento dei sistemi di rilevamento dell’innalzamento del mare (per l’Italia ne è responsabile l’ISPRA con le sue stazioni di monitoraggio) e di allerta rapida per fenomeni sismici tsunami-genici.
Sono stati anche illustrati e condivisi i progressi verso l’attuazione di mappature di possibili inondazioni costiere, nonché le attività realizzate e in corso per implementare con la popolazione di alcune aree costiere il programma di comunicazione, formazione e presa di coscienza del rischio di tsunami, le esercitazioni svolte per l’evacuazione di alcune comunità nell’ambito del programma Tsunami Ready e i risultati attesi da alcuni progetti di ricerca che stanno sviluppando delle metodologie e delle buone pratiche di gestione di tale calamità naturale che può provocare molte vittime e ingenti danni.
Queste riunioni sono state molto utili e produttive per rinforzare la collaborazione internazionale necessaria per l’attuazione della strategia NEAMTWS 2030 e per stabilire le prossime attività dei gruppi di lavoro incaricati di raggiungerne gli obiettivi.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito Neamtic.