Alluvione in Emilia Romagna, la sede ISPRA di Ozzano fa la conta dei danni
Pur non direttamente coinvolta nelle esondazioni, anche la sede ISPRA di Ozzano dell’Emilia è stata interessata dagli eventi alluvionali degli ultimi giorni. In particolare per le infiltrazioni di acqua dal tetto, i volumi della biblioteca, che costituiscono un patrimonio importante della storia della gestione faunistica italiana dovranno essere oggetto di analisi dei danni da parte di specialisti del settore.
Lo spazio del fienile, dove sono presenti i freezer in cui vengono conservati reperti del museo zoologico ISPRA in attesa di preparazione, è stato allagato e i congelatori danneggiati. Grazie all’intervento tempestivo di alcuni dipendenti i freezer sono stati spostati e messi in sicurezza, evitando la degradazione dei mammiferi e uccelli in essi conservati.
I prati umidi del fondo ISPRA hanno assorbito egregiamente la pioggia caduta in questi giorni; alcune infrastrutture cruciali quali il tetto della sede centrale e le tubature di deflusso esterne all’edificio non hanno purtroppo invece retto l’impatto. Si sta intervenendo per liberare le tubature e mettere in sicurezza gli impianti.
Inoltre diversi dipendenti dell'Istituto hanno avuto seri problemi nei comuni di residenza a causa di esondazioni e frane, alcuni hanno dovuto lasciare l'abitazione e altri, dopo essere rimasti isolati per alcuni giorni, affrontano con difficoltà gli spostamenti casa-lavoro, essendo la viabilità ancora interrotta su molte strade.
Un ringraziamento ai colleghi della sede ISPRA di Ozzano dell'Emilia per aver lavorato in questi giorni in condizioni difficili per ripristinare le varie criticità generate dall’alluvione nella speranza che l’emergenza sia presto superata.
ISPRA è impegnata a fornire costantemente ai cittadini le informazioni sull’andamento dell’emergenza in Emilia e Romagna.