Emergenze ed esercitazioni
Il personale dell’Area ETF partecipa ai lavori del Comitato Operativo di protezione civile e ai tavoli tecnici istituiti per il supporto alle decisioni.
Tra le emergenze nazionali di protezione civile che hanno visto l’attivazione dell’Area, è possibile citare il rientro incontrollato in atmosfera della stazione spaziale cinese “Tiangong 1” – (2018).
Le problematiche ambientali principali erano legate alla massa rilevante della stazione e quindi alla probabile presenza di grandi frammenti in grado di attraversare l’atmosfera e cadere con notevole rilascio di energia cinetica e, di conseguenza, creare situazioni di emergenza indotte (impianti industriali, impianti nucleari, dighe, ecc.) e alla presenza dei serbatoi di propellente contenenti “monometil-idrazina”, la cui fuoriuscita, data l’alta volatilità della sostanza, avrebbe potuto dare luogo a una nube tossica con successiva ricaduta al suolo.
L’attività è consistita nel supporto alle decisioni del DPC con la predisposizione di un sistema informativo georeferenziato in grado di mettere in relazione le possibili traiettorie della stazione spaziale con la posizione delle installazioni sensibili ai fini di possibili emergenze ambientali, causate dall’impatto dei frammenti con le suddette installazioni.
Il personale dell’Area è stato coinvolto anche in attività addestrative nazionali.
Tra queste è possibile citare:
- l’esercitazione antinquinamento internazionale “RAMOGEPOL 2018” (Isola della Maddalena, SS, 12-13-14 settembre 2018);
- l’esercitazione nazionale di protezione civile per il rischio vulcanico Campi Flegrei (Caserta 17-19 ottobre 2019) – (link a notizia).