Definizioni
Definizioni di incendio boschivo
Gli incendi negli ecosistemi naturali prendono comunemente e in letteratura il nome di wildfires o wildland fires, riferendosi appunto a quegli eventi che coivolgono totalmente o in parte ecosistemi naturali terrestri [Pyne et al., 1996, Whelan, 1995].Operativamente, i diversi enti nazionali ed europei che si occupano di studiare e analizzare questi fenomeni usano una propria specifica definizione di wildfires, necessaria agli addetti ai lavori per perimetrare e categorizzare nella maniera più corretta possibile un’area incendiata.
Il Nucleo Informativo Antincendio Boschivo (NIAB) del CUFAA sviluppa la sua raccolta dati e le relative elaborazioni statistiche tenendo conto della definizione di incendio boschivo (i.e. wildfires) dell’art.2 della Legge n.353/2000 che recita: ”Per incendio boschivo si intende un fuoco con suscettività a espandersi su aree boscate, cespugliate o arborate, comprese eventuali strutture e infrastrutture antropizzate poste all’interno delle predette aree, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi a dette aree”.
Per l’European Forest Fire Information System (EFFIS), un wildfire è definito come un evento che coinvolge specifiche categorie di landcover wildland selezionate nell’ambito del progetto europeo Corine Land Cover(CLC).
ISPRA, nell’ambito della attività del Centro operativo di Sorveglianza Ambientale ISPRA (CSA), adotta la specifica definizione operativa di wildfires, come gli eventi di incendio che coinvolgono gli ecosistemi naturali forestali riferiti alla classificazione European Nature Information System (EUNIS) (in particolare EUNIS terrestrial habitat classification system update 2021). Gli ecosistemi che sono attualmente identificati a scala nazionale tramite il prodotto Ecosystems Classification Model - Forest4 (ECM-F4) [Agrillo et al., 2022a] riguardano le seguenti classi forestali: foreste di latifoglie decidue (classe ECM-F4 latifoglie decidue (T1)), foreste di latifoglie sempreverdi (classe ECM-F4 latifoglie sempreverdi (T2)), foreste di conifere (classe ECM-F4 aghifoglie sempreverdi (T3)), foreste temperate sub-alpine (classe ECM-F4 aghifoglie decidue (T34)).