Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Eventi e notizie

Aziende per la Carta di Spoleto

il 18/12/2020 dalle 15:00 alle 18:00 Evento on line,
Le buone pratiche di enti pubblici e aziende private per la sottoscrizione della “Carta di Spoleto per la lotta ai cambiamenti climatici” Nell'ambito della manifestazione Weather Spoleto 2020 il 18 dicembre si terrà il workshop per la sottoscrizione della “Carta di Spoleto" per la lotta ai cambiamenti climatici.

Metodologie nazionali per l'adattamento ai cambiamenti climatici: la pianificazione dell'adattamento a scala locale

il 10/12/2020 dalle 09:30 alle 13:30 Evento on line,
Il convegno è dedicato alla presentazione della metodologia sviluppata dalla Linea 5 del Progetto Creiamo PA per la definizione di piani e percorsi di adattamento a scala locale, dal titolo "Metodologie per la definizione di strategie e piani locali di adattamento ai cambiamenti climatici". Il documento è stato elaborato grazie ad un percorso di scoperta di azioni e progetti attivati da città italiane e network di collaborazione europei e internazionali che operano per la resilienza delle aree urbane e delle comunità locali.

Evidente miglioramento della qualità dell'aria in Europa negli ultimi dieci anni: meno decessi legati all'inquinamento

Grazie alla migliore qualità dell'aria, circa 60.000 persone in meno sono morte prematuramente a causa dell'inquinamento da particolato fine nel 2018, rispetto al 2009. Tuttavia gli ultimi dati ufficiali dell'Agenzia europea dell'ambiente (EEA) mostrano che negli ultimi dieci anni in Europa, nonostante il miglioramento della qualità dell'aria abbia portato una significativa riduzione delle morti premature, si registrano circa 400.000 decessi in tutto il continente.

Analisi ed effetti del cambiamento climatico in ambiente mediterraneo

il 27/11/2020 dalle 09:30 alle 18:30 Evento on line,
Il seminario è organizzato da SIGEA Società Italiana di Geologia Ambientale in collaborazione con RemTech Expo e il Consiglio Nazionale dei Geologi. Quattro le sessioni di approfondimento: Dissesto geo-idrologico; Agricoltura, selvicoltura e zootecnia; Quantità e qualità dell’acqua, salute e qualità della vita; Patrimonio naturale e culturale, economia e turismo.

National Geographic Festival delle Scienze - Cambiamenti climatici e il futuro sostenibile: dallo spazio a casa nostra

il 26/11/2020 dalle 18:30 alle 19:30 Evento on line,
Nell'ambito della quindicesima edizione del National Geographic Festival delle Scienze il 26 novembre si terrà l'evento on line "Cambiamenti climatici e il futuro sostenibile: dallo spazio a casa nostra". I servizi climatici sono il teatro dell’incontro tra innovazione, tecnologia avanzata, dati, scienza e informazioni al servizio della società. Danno vita a una catena che parte dai dati per conoscere il clima del passato, del presente e del futuro a livello locale e globale, e consentire a decisori pubblici e privati di avere strumenti per elaborare strategie e iniziative per affrontare con successo i cambiamenti climatici.

Metodologie nazionali per l'adattamento ai cambiamenti climatici: la pianificazione dell'adattamento a scala regionale

il 26/11/2020 dalle 09:30 alle 13:30 Evento on line,
Il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha avviato un percorso istituzionale finalizzato a diffondere a livello regionale e locale la cultura dell’adattamento ai cambiamenti climatici e a superare le disparità territoriali in materia, coerentemente con i contenuti della Strategia Nazionale di Adattamento ai cambiamenti climatici (SNAC) e del Piano Nazionale di Adattamento (PNACC), in corso di approvazione. Tale percorso è alla base delle attività della Linea di Intervento 5 “Rafforzamento della capacità amministrativa per l’adattamento ai cambiamenti climatici” del Progetto “CReIAMO PA”, volte allo sviluppo di competenze, alla definizione e diffusione di metodologie per l’adattamento ai cambiamenti climatici.

Il clima è già cambiato

il 25/11/2020 dalle 10:00 alle 12:00 Evento on line,
Impatti, rischi e politiche per l'adattamento delle città e dei territori Il 25 novembre in diretta sulla pagina Facebook di Legambiente saranno presentati il rapporto 2020 dell'Osservatorio di Legambiente CittàClima e i 10 anni di monitoraggi degli impatti nel territorio italiano.

Emissioni gas serra: nel 2020 stimata riduzione del 9.2% rispetto al 2019

Sulla base dei dati disponibili per i primi nove mesi del 2020, a causa delle restrizioni alla mobilità dovute al COVID-19 su tutto il territorio nazionale, ci si attende una consistente riduzione delle emissioni di gas serra a livello nazionale; infatti nel 2020 le emissioni sul territorio nazionale sono previste inferiori del 9.2% rispetto al 2019 a fronte di una riduzione prevista del PIL pari all’8.2%. Tale riduzione comunque non contribuisce alla soluzione del problema dei cambiamenti climatici, che ha invece necessità di modifiche strutturali, tecnologiche e comportamentali che riducano al minimo le emissioni di gas serra nel medio e lungo periodo.

Intensificare l'adattamento agli impatti dei cambiamenti climatici nei paesi e le città europee

Nonostante la crescente consapevolezza degli impatti dei cambiamenti climatici e la necessità di adattarsi, molte delle città e dei paesi europei stanno lottando per gestire gli impatti delle ondate di calore, delle gravi siccità e delle inondazioni distruttive. Due rapporti dell'Agenzia europea dell'ambiente (EEA) pubblicati oggi sottolineano l'urgente necessità di agire per migliorare l'adattamento e la resilienza a livello di governo locale e nazionale.

Conferenza nazionale sul clima 2020: una roadmap climatica per l'Italia

il 13/10/2020 dalle 10:00 alle 12:30 Evento on line,
La Conferenza nazionale sul clima, che si terrà il 13 e il 16 ottobre, costituisce l’appuntamento più importante dell’anno di Italy for Climate. L’iniziativa sul clima, organizzata in preparazione della COP26, promossa dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da un gruppo virtuoso di imprese, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, di ENEA e di ISPRA, in collaborazione con Regeneration 20|30, con la media partnership di ANSA e con il supporto di SapereAmbiente, mira a diventare un evento di riferimento per il dibattito nazionale, l’occasione per fare il punto ogni anno sulla performance dell’Italia in relazione agli obiettivi climatici. Tema centrale dell’edizione 2020 della Conferenza sarà la proposta di adottare la Roadmap per il clima facendone un perno della strategia per la ripresa economica e occupazionale che sarà definita tramite il Recovery plan, dando seguito all’indicazione del Consiglio europeo di destinare almeno il 30% dei finanziamenti europei, oltre 200 miliardi per l’Italia, a misure per il clima. La Roadmap si basa sul conseguimento della neutralità carbonica entro il 2050, obiettivo che dovrebbe essere alla base della Strategia nazionale di lungo periodo, e presenta una proposta di revisione degli obiettivi al 2030, a cominciare dal target sulle emissioni di gas serra, che per l’Italia dovrà raggiungere almeno il 55%, in linea con l’iter europeo che prevede di aggiornare il target 2030.

Clima ed energia nel Green Deal per la ricostruzione dell’Italia

il 07/10/2020 dalle 15:00 alle 17:00 Evento online,
Il Green Deal deve costituire l’asse portante del Next Generation Eu per l’Italia. Può dare grande impulso all’occupazione, con attenzione ai processi di conversione industriale e di formazione dei lavoratori e dei giovani. Il Piano di ripresa e resilienza del nostro Paese deve dunque costituire l’elemento di condizionamento e di guida della ripresa, stimolando l’abbandono del modello business as usual, che ha aggravato le diseguaglianze a livello mondiale e ha scaricato sui lavoratori il peso delle sue criticità.

Concluso il Progetto LIFE MASTER ADAPT

L'impatto dei cambiamenti climatici su città e territori È giunto a conclusione LIFE Master ADAPT (Main Streaming Experiences at Regional and local level for Adaptation to climate change), progetto europeo avviato quasi quattro anni a supporto di Regioni, aree metropolitane ed enti locali con l’obiettivo di condurre le aree pilota coinvolte a un miglioramento globale del loro sistema di governance e all’integrazione dell’adattamento ai cambiamenti del clima negli strumenti “ordinari” di pianificazione e programmazione esistenti.

ISPRA a RemTech Expo

dal 21/09/2020 al 25/09/2020 Ferrara Fiere,
E' iniziato il 21 settembre RemTech Expo, l’unico evento internazionale permanente specializzato sulla protezione e sviluppo sostenibile del territorio, bonifiche dei siti contaminati, coste e porti, dissesto idrogeologico, cambiamenti climatici, rischio sismico, rigenerazione urbana e industria chimica sostenibile. La manifestazione si compone di nove segmenti: REMTECH e REMTECH EUROPE bonifiche dei siti contaminati, COAST tutela della costa e porti sostenibili, ESONDA dissesto idrogeologico e frane, CLIMETECH cambiamenti climatici, GEOSISMICA rischio sismico, INERTIA sostenibilità delle opere e riutilizzo dei materiali, RIGENERACITY rigenerazione urbana e il social housing, CHEMTECH industria chimica sostenibile.

Conferenza stampa di presentazione RemTech Expo Digital Edition 2020

il 14/09/2020 dalle 11:30 alle 12:30 Ferrara, sala degli arazzi del Comune di Ferrara,
Si è svolta questa mattina nella prestigiosa sala degli Arazzi la Conferenza stampa di presentazione di quella che si preannuncia come la più interessante edizione di  RemTech Expo , l’unico evento internazionale permanente specializzato sulla protezione e sviluppo sostenibile del territorio, bonifiche dei siti contaminati, coste e porti, dissesto idrogeologico. L’annuale edizione di RemTech Expo - Digital Edition 2020, quest’anno giunta alla 14° edizione, si svolgerà dal 21 al 25 Settembre interamente su piattaforma digitale. Le due più grandi novità sono: la piattaforma digitale che ospiterà i convegni e il volume degli incontri che si terranno in cinque giorni: ben 150 di cui un terzo in lingua inglese.  

Emissioni gas serra: a causa del Covid, consistente riduzione nel 2020 (7.5%)

Nel 2019 in calo del 2.8% rispetto all’anno precedente Sulla base dei dati disponibili per il primo semestre del 2020, ci si attende una consistente riduzione delle emissioni di gas serra a livello nazionale a causa delle restrizioni alla mobilità dovute al COVID-19, che hanno interessato tutto il territorio nazionale; nel 2020, le emissioni nazionali sono previste inferiori del 7.5% rispetto al 2019. Si sottolinea comunque che tale riduzione non contribuisce alla soluzione del problema dei cambiamenti climatici, che necessita invece di modifiche strutturali, tecnologiche e comportamentali che riducano al minimo le emissioni di gas serra nel medio e lungo periodo.  

Le emissioni della maggior parte degli inquinanti atmosferici nocivi sono diminuite nel 2018, confermando i progressi dell'UE nell'ambito della Convenzione delle Nazioni Unite

Le emissioni dei cinque inquinanti atmosferici più dannosi, tra cui il particolato (PM), gli ossidi di azoto (NOx) e l'ammoniaca (NH3) sono diminuite in tutta l'Unione europea tra il 2017 e il 2018 secondo i dati aggiornati pubblicati  oggi  dall'Agenzia europea dell'ambiente (EEA). I dati provengono dal rapporto annuale sull'inventario delle emissioni dell'UE inviato alla Convenzione UNECE sull'inquinamento atmosferico transfrontaliero a grande distanza (LRTAP).

Life Master Adapt: on line il video del progetto

MASTER ADAPT, progetto co-finanziato dal Programma LIFE della CE, intende sviluppare una metodologia operativa e integrata affinchè Regioni, città metropolitane e consorzi di città possano inserire nei propri piani e programmi l’adattamento ai cambiamenti climatici come elemento chiave per il proprio territorio.

Nubifragio a Palermo, una prima analisi di quanto accaduto

Un evento estremamente localizzato, avvenuto in un’area molto ristretta e in un arco breve di tempo.  Fattori che rendono difficilmente prevedibile quanto avvenuto a Palermo nel pomeriggio di mercoledì 15 luglio, quando un violento nubifragio si è abbattuto sulla città provocando danni ingenti alle persone e alle cose.

Al via il progetto interreg ADRIACLIM per lo sviluppo di strumenti di monitoraggio e strategie di adattamento ai cambiamenti climatici nell’area Adriatica

Al via il progetto AdriaClim “Strumenti di informazione, monitoraggio e gestione dei cambiamenti climatici per le strategie di adattamento nelle aree costiere dell´Adriatico”. AdriaClim è finanziato dal Programma di cooperazione Interreg Italia-Croazia , dedicato a sostenere lo sviluppo di piani di adattamento ai cambiamenti climatici della fascia costiera. Coordinato da Arpae, AdriaClim coinvolge 19 partner tra istituti di ricerca, università, istituzioni e imprese dei due paesi. 

Clima in Italia: il 2019 è il terzo anno più caldo dal 1961. Segnati nuovi record assoluti nel mese di giugno

Online il Rapporto Ispra “Gli indicatori del clima in Italia nel 2019” Il 2019 si colloca al terzo posto fra gli anni più caldi dal 1961, con un picco di anomalia nel mese di giugno: +4.25°C al Nord, +4.0°C al Centro, +3.27°C al Sud e Isole. Il caldo è stato particolarmente intenso tra il 26 e il 29 giugno, quando sono stati registrati nuovi record assoluti di temperatura in diverse località del nord-ovest e del settore alpino, con punte di 40°C in pianura e 35-36°C a circa 1000 m di quota.

E' possibile prevenire le pandemie future? Biodiversità invece che mascherine

il 04/07/2020 dalle 17:00 alle 19:00 Webinar,
Non dobbiamo tornare alla normalità perché la normalità è il problema. Nulla di ciò che si sta facendo in questo momento è in grado di prevenire la prossima pandemia. Lotta al Cambiamento Climatico, Tutela della Biodiversità e dell’Ambiente, Economia Sostenibile, sono i temi al centro del webinar organizzato nell'ambito del Festival Rivestiti 2020.

Giornata mondiale contro la desertificazione

il 17/06/2020 dalle 10:00 alle 13:00 Web meeting,
La giornata mondiale per la lotta alla desertificazione e alla siccità è una ricorrenza delle Nazioni Unite che si celebra ogni 17 giugno. Il suo scopo è quello di promuovere la consapevolezza pubblica degli sforzi internazionali per combattere la desertificazione e gli effetti della siccità ed è l’occasione per ricordare a tutti che la neutralità del degrado del suolo è raggiungibile attraverso la risoluzione dei problemi, un forte coinvolgimento della comunità e la cooperazione a tutti i livelli.

Venezia, 2019 anno record di eventi estremi. Focus sull'acqua alta del 12 novembre

Il 2019 verrà a lungo ricordato per il numero straordinario eventi meteo-marini eccezionali che si sono susseguiti tra novembre e dicembre. Le immagini dell’Aqua granda del 12 novembre hanno fatto il giro del mondo. Un evento dovuto a una sovrapposizione di quattro fenomeni: il picco della marea astronomica di sizigia; il livello medio insolitamente elevato del mare in Adriatico; il forte vento di Scirocco lungo il bacino Adriatico e non ultimo il passaggio nel Nord Adriatico e sulla laguna di Venezia di un ciclone di piccole dimensioni che ha provocato venti locali con raffiche di oltre 100 km/h.

Ripresa in Italia e UE: puntiamo a salvare la biodiversità. In calo i gas serra, tra i primi in Europa per l’economia circolare

Grave la situazione per fauna e flora, minacciate da inquinamento e specie aliene. In buono stato solo il 48% dei fiumi e il 20% dei laghi italiani. Bene le aree protette del nostro Paese. Temperature crescono in Italia più che in altre parti del mondo (+1,71° nel 2018 contro +0,98° globale). Diminuiscono i gas serra (-17,2% dal 1990 al 2018). Inquinamento atmosferico: si sforano i limiti giornalieri (nel 21% delle stazioni il PM10), ma in Italia nel medio-lungo periodo gli inquinanti sono in discesa. Bacino padano malato d’Europa. Con 18,3% di energie rinnovabili, Italia supera obiettivo 2020 fissato da UE (17%).

Presentazione del SOER 2020, Annuario dei dati ambientali e Rapporto di Sistema

il 03/06/2020 dalle 10:00 alle 13:00 Diretta streaming,
Grave la situazione per fauna e flora, minacciate da inquinamento e specie aliene. In buono stato solo il 48% dei fiumi e il 20% dei laghi italiani. Bene le aree protette del nostro Paese. Temperature crescono in Italia più che in altre parti del mondo (+1,71° nel 2018 contro +0,98°globale). Diminuiscono i gas serra (-17,2% dal 1990 al 2018). Inquinamento atmosferico: si sforano i limiti giornalieri (nel 21% delle stazioni il PM10), ma in Italia nel medio-lungo periodo gli inquinanti sono in discesa. Bacino padano malato d’Europa. Con 18,3% di energie rinnovabili, Italia supera obiettivo 2020 fissato da UE (17%).