Eventi e notizie
Presentazione del Rapporto Qualità dell'aria - Edizione 2023
il 15/03/2024 dalle 09:00 alle 16:00
— Torino, ARPA Piemonte, Sala Polifunzionale, Via Pio VII, 9,
Presentato il 15 marzo a Torino il Rapporto sulla qualità dell'aria - Edizione 2023 che descrive lo stato e il trend dell’inquinamento atmosferico in Italia e contiene diverse monografie afferenti a vari ambiti tematici quali elementi di approfondimento utili alla comprensione dei fenomeni e delle tendenze in atto. Nel 2023 sono stati rispettati i valori limite annuali del particolato atmosferico PM10 in tutti i punti di misura, come anche quelli del PM2,5 (311 su 312), con una riduzione media per quest’ultimo di circa il 13% rispetto alla media del decennio 2013-2022. Anche il valore limite giornaliero del PM10 è stato rispettato nell’89% delle stazioni di monitoraggio, con eccezioni concentrate soprattutto nell’area Nord est del bacino padano (47 superamenti su 63), in porzione della conca a nord del Vesuvio e in provincia di Frosinone. Nei limiti in quasi tutte le stazioni di monitoraggio (98%) il valore annuale del biossido di azoto, che nel 2023 segna una riduzione del 19% rispetto al decennio 2013-2022.
Adattare la città alle ondate di calore e all’aumento delle temperature
il 13/03/2024 dalle 15:00 alle 19:00
— Roma, Palazzo Valentini,
Il 13 marzo ci sarà il terzo appuntamento della consultazione pubblica della Strategia di Adattamento Climatico di Roma Capitale. Sono quattro le criticità prioritarie da affrontare: la maggiore intensità delle piogge e delle alluvioni; la sicurezza degli approvvigionamenti idrici in scenario in cui si registrano maggiori periodi di siccità; la crescita delle ondate di calore in una città con quartieri a rischio a causa del cosiddetto ‘effetto-isola’ di calore urbano e l’intensificarsi di impatti sul litorale costiero in uno scenario di innalzamento del livello del mare.
Progetto A.M.MI.R.ARE - Azioni e Metodologie per il Miglioramento della Resilienza degli Arenili
Il Progetto ha come obiettivo incrementare la resilienza delle spiagge agli impatti del cambiamento climatico e agli eventi estremi. L’approccio utilizzato nel progetto promuoverà la sostenibilità, l’utilizzo di soluzioni basate sulla natura (NBS) e l’implementazione di strumenti per il contrasto e la previsione degli effetti del cambiamento climatico sul sistema spiaggia in grado di coinvolgere molteplici attori locali. ISPRA è partner del Progetto
Dichiarazione PRTR 2024 (anno di riferimento 2023)
Si informano gli utenti soggetti all’obbligo di comunicazione della dichiarazione PRTR 2024 (art.4 del DPR 157/2011) che le informazioni riferite all’anno 2023 dovranno essere comunicate secondo le modalità illustrate al seguente link.
É on-line la nuova Banca dati indicatori ambientali ISPRA
Uno strumento efficace per conoscere lo stato dell’ambiente in Italia Sviluppata in un’ottica di miglioramento, per far fronte a sfide ambientali sempre più pressanti e per soddisfare le nuove esigenze conoscitive, anche di scenari futuri, la Banca dati degli indicatori ambientali ISPRA diffonde in modalità dinamica e tempestiva informazioni statistiche di dettaglio caratterizzate da un’elevata solidità scientifica.
Presentato "CIRO" il primo database in Italia per guidare le regioni verso la neutralità climatica
Presentato il 29 febbraio a KEY – The Energy Transition Expo (IEG) CIRO, il primo database in Italia per guidare le regioni verso la neutralità climatica, sviluppato da Italy for Climate, in collaborazione con ISPRA, che raccoglie, analizza e monitora dati e buone pratiche ambientali.
Le Regioni e la sfida della neutralità climatica
il 29/02/2024 dalle 16:00 alle 18:00
— Rimini,
Le Regioni e la sfida della neutralità climatica è l’appuntamento organizzato il 29 febbraio all’interno di Key-The Energy Transition Expo da Italy for Climate che vedrà protagoniste le Regioni, fondamentali per realizzare la transizione energetica e raggiungere gli obiettivi climatici, nel corso del quale verrà presentata la piattaforma CIRO. CIRO (Climate Indicators for Italian RegiOns) è il primo database, sviluppato da Italy for Climate in collaborazione con ISPRA, che raccoglie dati e buone pratiche delle regioni con l’obiettivo di diffondere nel dibattito pubblico analisi aggiornate sul percorso verso la neutralità climatica delle Regioni italiane ed esperienze di successo.
Cambiamenti climatici: dove stiamo andando?
il 28/02/2024 dalle 21:00 alle 23:30
— Monza,
La tematica centrale sarà quella dei Cambiamenti Climatici , una delle criticità più urgenti della nostra epoca. L’evento mira a contribuire alla consapevolezza su questo tema cruciale, fornendo informazioni affidabili e accessibili attraverso il contributo di scienziati ed esperti di alto livello.
Ridurre le perdite, rafforzare il recupero e riuso delle acque depurate e metoriche, garantire la sicurezza degli approvvigionamenti
il 27/02/2024 dalle 15:00 alle 19:00
— Roma,
Il 27 febbraio ci sarà il secondo appuntamento della consultazione pubblica della Strategia di Adattamento Climatico di Roma Capitale. Sono quattro le criticità prioritarie da affrontare: la maggiore intensità delle piogge e delle alluvioni; la sicurezza degli approvvigionamenti idrici in scenario in cui si registrano maggiori periodi di siccità; la crescita delle ondate di calore in una città con quartieri a rischio a causa del cosiddetto ‘effetto-isola’ di calore urbano e l’intensificarsi di impatti sul litorale costiero in uno scenario di innalzamento del livello del mare.
Rapporto Ambiente SNPA. Bene le rinnovabili, raccolta differenziata e controlli. Ancora da lavorare su consumo di suolo, gas serra e rifiuti speciali
Obiettivi ambientali europei e trend nazionali elaborati dal Sistema nazionale per la protezione ambientale Un Paese in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica. Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM 2,5 buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi. Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo. Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.
“Rapporto ambiente SNPA - Edizione 2023"
il 21/02/2024 dalle 09:30 alle 12:30
— Roma, Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Via di Santa Maria in Via, 37b,
Un Paese in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica. Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM 2,5 buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi. Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo. Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.
Long-term analysis of microseism during extreme weather events: Medicanes and common storms in the Mediterranean Sea
Studiare i fenomeni meteo-marini con gli strumenti della sismologia al fine di ottenere una migliore comprensione degli eventi estremi anche conseguenti al cambiamento climatico. Questo l’obiettivo della ricerca Long-term analysis of microseism during extreme weather events: Medicanes and common storms in the Mediterranean Sea , appena pubblicata sulla prestigiosa rivista ‘Science of the Total Environment’.
Aggiornamento sullo stato di severità idrica in Italia
Gli Osservatori distrettuali permanenti sugli utilizzi idrici segnalano la seguente situazione: Distretto idrografico della Sicilia - severità idrica alta, Distretto idrografico della Sardegna - severità idrica media, Distretti idrografici delle Alpi Orientali, dell'Appennino Centrale e dell'Appennino Meridionale - severità idrica bassa, Distretti idrografici del Fiume Po e dell'Appennino Settentrionale - stato di normalità.
Rafforzare la resilienza nei confronti di piogge intense e alluvioni
il 08/02/2024 dalle 15:00 alle 19:00
— Bioparco di Roma,
L'8 febbraio ci sarà il primo appuntamento della consultazione pubblica della Strategia di Adattamento Climatico di Roma Capitale. Al Bioparco di Roma, nella sala Lecci, si approfondirà una delle quattro priorità individuate per mettere in sicurezza la città da impatti sempre più frequenti e intensi.
Progetto Copernicus Atmosphere Monitoring Service - Monitoraggio e Protezione Ambientale a Livello Nazionale
Il progetto rappresenta una pietra miliare nell'ambito del monitoraggio dell’atmosfera in Italia, in quanto promuovere azioni di sviluppo congiunte basate su reali necessità degli utenti, favorendo attività di comunicazione ed informazione specifiche. Avviata con la sottoscrizione dell'accordo tra Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF) e ISPRA il 14 dicembre 2022, l'iniziativa mira a consolidare e migliorare le performance dei modelli nazionali esistenti basati sui prodotti del Servizio Copernicus di Monitoraggio dell’Atmosfera (Copernicus Atmosphere Monitoring Service – CAMS) erogato dall’ECMWF Grazie a CAMS, è possibile monitorare in tempo reale e prevedere la presenza di sostanze inquinanti nell'atmosfera, contribuendo così a garantire una migliore comprensione dell'ambiente che ci circonda e a prendere decisioni informate per la nostra salute e il nostro benessere.
Approvato il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC)
Il Piano Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici (PNACC) è stato approvato in via definitiva nel Dicembre 2023 per dare attuazione alla Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti climatici (SNAC). Oltre al Piano ed ai suoi allegati, sulla Piattaforma Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici sono disponibili i pacchetti dati utilizzati per la sua definizione a cura del CMCC (Centro Euro - Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici). In particolare è possibile scaricare gli indicatori relativi al clima sul periodo di riferimento e agli scenari futuri per le aree terrestri e marine. E' inoltre disponibile la documentazione (n.162 Documenti) della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) cui è stato sottoposto il PNACC per la sua definitiva approvazione.
Presentazione della Strategia di adattamento climatico di Roma Capitale
il 23/01/2024 dalle 10:00 alle 13:00
— Roma, Sala della Protomoteca, Piazza del Campidoglio,
Nel convegno del 23 gennaio sarà presentata la proposta di prima Strategia di adattamento climatico di Roma Capitale – con gli scenari climatici e i rischi territoriali, le priorità di intervento, gli obiettivi e le misure -, e sarà l’avvio del percorso di confronto e consultazione pubblica sul documento.
Conclusa la COP28 a Dubai
La Conferenza delle Nazioni unite sul clima di Dubai (Cop28) si è chiusa mercoledì 13 dicembre con un accordo approvato nella seduta plenaria, con l’obiettivo di mantenere l’impegno di limitare l’incremento della temperatura globale entro 1,5 °C.
È online il nuovo portale di amministrazione del Registro Italiano per l'Emission Trading (ARIET)
È online il nuovo portale di amministrazione del Registro Italiano per l'Emission Trading, denominato ARIET. Il portale consente di approfondire tematiche inerenti l’Emission Trading, consultare materiali di supporto per operare nel Registro, e comunicare con l’Amministratore nazionale attraverso un sistema di ticketing semplice e intuitivo.
Il Friuli Venezia Giulia nel clima che cambia: eventi, evidenze, misure
il 01/12/2023 dalle 09:00 alle 13:00
— Trieste,
Il clima è in continuo mutamento: nel mondo, in Italia e anche in Friuli Venezia Giulia. Nessun ecosistema è a sé stante, tutti sono correlati. Da qui l’importanza di confrontare dal punto di vista climatico territori diversi, analizzando gli eventi estremi che hanno caratterizzato questo 2023. Una lettura comparata dei fenomeni, per capirne le cause, i punti di forza e le debolezze dei singoli territori, ma anche per analizzare le azioni messe in atto per affrontare un clima che cambia, dal livello globale al Friuli Venezia Giulia.
Lancio del Position paper ASviS sul Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici e insediamenti urbani
il 30/11/2023 dalle 14:30 alle 17:00
— Università Roma Tre,
“Gli insediamenti urbani nel Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici” è il titolo del nuovo Position paper, realizzato dal Gruppo di lavoro sul Goal 11 “Città e comunità sostenibili” dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS), che sarà presentato il 30 novembre alle 14.30 presso l’Università Roma Tre per richiamare l’attenzione sul Pnacc e, in particolare, sul settore relativo agli insediamenti urbani.
Il suolo italiano ai tempi della crisi climatica
il 30/11/2023 dalle 09:15 alle 13:15
— Roma, Palazzo Rospigliosi,
Il rapporto“La Salute del suolo italiano ai tempi della crisi climatica”è il primo tentativo di riunire, in un’unica pubblicazione, la fotografia dell’impatto delle principali forme di degrado sui suoli italiani ed evidenziare quali sono i territori maggiormente esposti, presentando al tempo stesso le proposte sviluppate dagli esperti delle diverse Società del suolo.
COP28 - Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici
dal
30/11/2023
al
12/12/2023
— Dubai,
Gli Emirati Arabi Uniti ospiteranno la COP28 a Dubai dal 30 novembre al 12 dicembre 2023, riunendo i leader dei governi, della società civile, dell'industria e della finanza in un momento fondamentale per valutare per la prima volta i progressi del mondo sull'Accordo di Parigi. La necessità di trovare risposte tempestive e concrete ai chiari effetti del cambiamento climatico è sempre più evidente e stringente. Diversi istituti autorevoli a livello globale sottolineano con forza sempre maggiore l’urgenza di attuare politiche più forti di quelle adottate fino ad oggi per mantenere l’innalzamento della temperatura globale entro 1,5°C. In uno scenario in cui gli scienziati hanno dichiarato il 2023 come l’anno più caldo mai registrato, vi sono però alcune ragioni specifiche per cui la COP28, rispetto alle precedenti, è di particolare importanza.
Cambiamenti climatici, transizione energetica: firmato protocollo d’intesa ISPRA/RENAEL
28/11/2023
Il Presidente dell’ISPRA e del SNPA, Prefetto Stefano Laporta e il Presidente della Rete Nazionale delle Agenzie Energetiche Locali (RENAEL), Ing. Piergabriele Andreoli, hanno firmato un protocollo d’intesa, della durata di tre anni, per rafforzare la sinergia tra le rispettive attività sui temi della mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Il protocollo prevede, tra le altre linee di attività, l’informazione e sensibilizzazione su mobilità sostenibile, transizione energetica, rigenerazione urbana, ambiente e salute e la disseminazione di dati e informazioni sulle priorità definite nei Piani locali per l’Energia Sostenibile e il clima.
Stati generali del Verde
il 24/11/2023 dalle 09:30 alle 17:30
— Roma, Sala della Protomoteca del Campidoglio,
Gli “Stati generali del Verde” sono un'occasione di confronto e di studio per fare il punto sullo stato del patrimonio verde di Roma, sugli interventi messi in campo e sulle prospettive future della sua valorizzazione e rigenerazione nel quadro delle sfide ambientali che attendono la città.
L’impegno per la sostenibilità. ISPRA lo racconta con i numeri
L’Istituzione pubblica crea valore Pubblicata la quarta edizione 2023 del Bilancio di Sostenibilità dell’Istituto https://www.isprambiente.gov.it/it/istituto/ispra/bilancio-di-sostenibilita Le relazioni istruttorie AIA che Ispra ha trasmesso al MASE nel 2022 sono state 86; 374 le relazioni tecniche sui Siti di interesse nazionale da bonificare (SIN); più di 76.000 le analisi di laboratorio condotte. Per il PNRR, 2 progetti sulla Missione “rivoluzione verde e transizione ecologica”; 4 progetti sulla Missione “Istruzione e ricerca”; 1 progetto, finanziato dal Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari (PNC), per il rafforzamento complessivo delle strutture e dei Servizi di SNPA connesso alla missione “salute e resilienza”.
Città a prova di clima
il 17/11/2023 dalle 10:00 alle 13:00
— Webinar,
Dal 13 al 17 novembre 2023 ritorna la Settimana della Bioarchitettura e Sostenibilità . La rassegna, giunta alla sua XX edizione, avrà come tema “Terre d’acqua e di energie. La condivisione delle risorse per contrastare la crisi climatica”. Il 17 novembre al webinar "Città a prova di clima" partecipa una ricercatrice ISPRA con l'intervento "Cosa possono fare le città per adattarsi al clima che cambia?".
Seconda Conferenza sugli impatti del clima
il 14/11/2023 dalle 10:00 alle 13:00
— Firenze, Palazzo Vecchio,
La seconda edizione della Conferenza Euro-Mediterranea “Mare Climaticum Nostrum” è l’evento nel corso del quale sarà presentata la mappa aggiornata dei rischi climatici attuali e previsti nell'area del Mediterraneo e nel nostro Paese, insieme ai risultati della Conferenza ONU sull'Acqua del 2023. Nella conferenza saranno presentati studi e ricerche sugli impatti dei cambiamenti climatici e dei rischi naturali, con al centro i sistemi urbani, l’acqua, gli ecosistemi naturali, l’agricoltura e i settori produttivi, l’energia, la gestione dei soccorsi e delle emergenze, le tecnologie di monitoring, previsione e prevenzione. Ci sarà un approfondiremo sulle proiezioni climatiche a breve, media e lunga scadenza nei vari territori, le loro cause e le conseguenze locali con i report del Centro Euromediterraneo sui Cambiamenti Climatici-IPCC Onu e dell’Unesco.
Le emissioni di metano nelle politiche climatiche dell'Italia
il 14/11/2023 dalle 10:00 alle 13:00
— MASE/Evento online,
Il Tavolo per la riduzione delle emissioni di metano della filiera del gas naturaleorganizza presso il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica un evento dedicato al tema delle emissioni di metano nelle politiche energetico-climatiche dell’Italia.
Cambiamenti climatici ed erosione costiera: in Italia 54 comuni costieri presentano alti tassi di erosione
ISPRA pubblica lo stato attuale della linea di costa nazionale a livello comunale con dati aggiornati Individuati dall’ISPRA, tra i 644 comuni costieri italiani, quelli che presentano alti tassi di erosione; sono 54 quelli che ad oggi hanno visto arretrare il loro tratto di costa di più del 50% dell’intero tratto di competenza; sono 22 i comuni che presentano un superamento compreso tra il 50% e il 60% della costa; sono 16 quelli tra 60% e 70%, 8 tra 70% e 80% e 7 tra 80% e 90%. Rotondella in Basilicata risulta essere l’unico comune caratterizzato da un’erosione diffusa sull’intero tratto costiero.