Echinodermi
Gli echinodermi sono un gruppo di organismi esclusivamente marini, le specie che lo compongono sono raggruppate in 5 classi che comprendono organismi sessili come i gigli di mare (Crinoidei) ed organismi liberi come le stelle di mare (Asteroidei), le stelle serpentine (Ophiuroidei), i ricci (Echinoidei) ed i cetrioli di mare (Oloturoidei). Quasi tutti conducono vita libera su fondi marini, tuttavia alcune oloturie occupano anche l’ambiente pelagico.
Costituiscono un phylum caratterizzato da simmetria raggiata pentamera, anche se in alcuni gruppi vi è un ritorno alla simmetria bilaterale (oloturie). Altre caratteristiche peculiari sono la presenza del sistema acquifero utilizzato per la deambulazione, la mancanza di una regione cefalica, il corpo organizzato intorno ad un asse oro-aborale, e la presenza di un dermascheletro molto sviluppato.
Dal punto di vista alimentare gli echinodermi posso essere macrofagi o microfagi e quest’ultimi sospensivori o detritivori: la locomozione avviene in diversi modi: strisciando con le braccia, attraveso i pedicelli e gli aculei, altri possono scavare nel sedimento un tubo in cui generano una corrente respiratoria.
Delle 143 specie mediterranee note, 120 sono state rinvenute nei mari italiani.
Ova canaliferus (Lamarck, 1816)