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Xenophora sp. (Gasteropode)

10cm
Nome scientifico Xenophora sp. (Gasteropode)
Classificazione Mollusca
Numero inventario 20057
Collezione generale
Provenienza Italia
Cronologia Era Cenozoica – Pliocene (da 5,3 a 1,8 anni fa circa)
Ambiente di vita marino
scala dei tempi geologici

Reperto appartenente alla Collezione Didattica Invertebrati, costituito da due esemplari interi, di medie dimensioni.. Il genere Xenophora appartiene all'ordine Mesogastropoda, presenta una conchiglia dalla forma trocoide a base piatta con ombelico libero o debolmente coperto, caratterizzata da forme agglutinate sulla superfice esterna, più o meno numerose che alterano le ornamentazioni esterne. Comparve durante il periodo Miocene ed è diffuso ancora prevalentemente nei mari tropicali attuali.

GASTEROPODA

Classe di invertebrati appartenenti al gruppo dei Mollusca. Sono organismi acquatici e terrestri dal corpo molle formato da capo, massa viscerale e piede, protetto da una singola conchiglia calcarea dalla forma comunemente spiralata, chiusa apicalmente e non suddivisa interamente da setti. La massa viscerale rimane all'interno della conchiglia mentre il capo e il piede sono estroflettibili. L'opercolo, alla punta del piede permette la chiusura della conchiglia.
La conchiglia è un tubo conico chiuso all'estremità  superiore che assume prevalentemente una forma elicospirale durante la crescita. Le varie forme di conchiglie di gasteropodi esistenti dipendono dall'avvolgimento, dalla forma e frequenza dei giri e dall'aumento del diametro dei giri stessi.
I Gasteropoda vivono sui fondali marini o lacustri, e sulla terra ferma. Le forme marine sono prevalentemente bentoniche adattate a substrati rocciosi, sabbiosi o limosi, vivono strisciando sul fondo o fissandosi al substrato in diversi modi o sepolti nei sedimenti. Questi molluschi comparvero sulla Terra nel Cambriano inferiore con una diffusione notevole nell'Ordoviciano con l'ordine Archeogastropoda e dal Carbonifero con gli Opistobranchia. Dopo una crisi nel Permiano tornarono a diffondersi nel Mesozoico con i Mesogastropoda e, dal Cretacico, con i Neogastropoda, in numerosi taxa alcuni dei quali in espansione ancora oggi .