Presentazione del Rapporto Qualità dell'aria - Edizione 2023
Presentato il 15 marzo a Torino il Rapporto sulla qualità dell'aria - Edizione 2023 che descrive lo stato e il trend dell’inquinamento atmosferico in Italia e contiene diverse monografie afferenti a vari ambiti tematici quali elementi di approfondimento utili alla comprensione dei fenomeni e delle tendenze in atto.
Nel 2023 sono stati rispettati i valori limite annuali del particolato atmosferico PM10 in tutti i punti di misura, come anche quelli del PM2,5 (311 su 312), con una riduzione media per quest’ultimo di circa il 13% rispetto alla media del decennio 2013-2022. Anche il valore limite giornaliero del PM10 è stato rispettato nell’89% delle stazioni di monitoraggio, con eccezioni concentrate soprattutto nell’area Nord est del bacino padano (47 superamenti su 63), in porzione della conca a nord del Vesuvio e in provincia di Frosinone.
Nei limiti in quasi tutte le stazioni di monitoraggio (98%) il valore annuale del biossido di azoto, che nel 2023 segna una riduzione del 19% rispetto al decennio 2013-2022.
- https://development.isprambiente.gov.it/it/events/presentazione-del-rapporto-qualita-dellaria-edizione-2023
- Presentazione del Rapporto Qualità dell'aria - Edizione 2023
- 2024-03-15T09:00:00+01:00
- 2024-03-15T16:00:00+01:00
- Presentato il 15 marzo a Torino il Rapporto sulla qualità dell'aria - Edizione 2023 che descrive lo stato e il trend dell’inquinamento atmosferico in Italia e contiene diverse monografie afferenti a vari ambiti tematici quali elementi di approfondimento utili alla comprensione dei fenomeni e delle tendenze in atto. Nel 2023 sono stati rispettati i valori limite annuali del particolato atmosferico PM10 in tutti i punti di misura, come anche quelli del PM2,5 (311 su 312), con una riduzione media per quest’ultimo di circa il 13% rispetto alla media del decennio 2013-2022. Anche il valore limite giornaliero del PM10 è stato rispettato nell’89% delle stazioni di monitoraggio, con eccezioni concentrate soprattutto nell’area Nord est del bacino padano (47 superamenti su 63), in porzione della conca a nord del Vesuvio e in provincia di Frosinone. Nei limiti in quasi tutte le stazioni di monitoraggio (98%) il valore annuale del biossido di azoto, che nel 2023 segna una riduzione del 19% rispetto al decennio 2013-2022.
- Quando il 15/03/2024 dalle 09:00 alle 16:00 (Europe/Berlin / UTC100)
- Dove Torino, ARPA Piemonte, Sala Polifunzionale, Via Pio VII, 9
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I superamenti si verificano in stazioni influenzate da alti flussi di traffico stradale: Torino, Milano, Brescia, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Catania e Palermo.
"SNPA concorre al perseguimento di livelli omogenei di tutela ambientale in tutta Italia. Con 650 stazioni di monitoraggio della qualità dell’aria ha una delle dotazioni più ampie d’Europa e produce 25 mln di dati all'anno” ha dichiarato il Presidente ISPRA e SNPA, Stefano Laporta.
"I dati 2023 delineano un miglioramento rispetto al recente passato. Ma persistono situazioni di mancato rispetto dei valori limite e abbiamo accumulato grande ritardo rispetto alle scadenze previste dalle direttive UE” ha dichiarato il Direttore generale ISPRA, Maria Siclari.
Rapporto sulla qualità dell'aria - edizione 2023
Sezione portale ISPRA "Qualità dell'aria"