Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

Cerca

Evidenza

PNRR MER. Il ripristino di uno degli ambienti marini più minacciati d'Europa: gli habitat ad ostrica piatta

Nei “parchi riproduttori” ottenute già 300.000 larve, l’obiettivo è arrivare a 1 milione da destinare all’allevamento Al via le attività di ISPRA per il ripristino di uno degli ambienti marini più minacciati d'Europa: gli habitat di ostrica piatta (Ostrea edulis), specie autoctona adriatica, in cinque regioni italiane: Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo. Un’attività in linea con le richieste della Strategia Europea per la Biodiversità e gli obiettivi della “Nature Restoration Law” di recente approvazione. Le operazioni prevedono l’immissione di individui adulti riproduttori – sia raccolti con tecniche di pesca sostenibile, sia allevati - e la posa sul fondale di substrati favorevoli all’attecchimento di nuove generazioni di ostriche e la formazione del banco.  A supporto degli interventi verranno installati strumenti di misurazione dei parametri ambientali che andranno a complementare i dati raccolti tramite specifici programmi di monitoraggio.

La mitigazione del rischio idraulico nelle regioni colpite dall’alluvione del 2023

Sottoscritto un accordo tra ISPRA e Commissario Straordinario alla ricostruzione nel territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche Oggi, nella sede del Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa, il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, Commissario Straordinario di Governo alla ricostruzione sul territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche e il Direttore generale dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Maria Siclari, hanno siglato un Accordo di collaborazione tecnico-scientifica e di supporto per le attività legate alla stesura e alla verifica dei Piani speciali per la ricostruzione.

PNRR. ISPRA, prende il largo il Progetto MER. Per ‘restaurare’ i mari italiani

Al via la mappatura senza precedenti di tutta la costa italiana La tecnologia LiDAR per la mappatura e il ripristino dei mari Nell’ambito del progetto Marine Ecosystem Restoration (MER) è stata assegnata la gara d’appalto per mappare gli habitat costieri dell’intera costa Italiana, un’iniziativa innovativa nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’ISPRA ha selezionato il consorzio guidato da Fugro per utilizzare la sua tecnologia all'avanguardia per la mappatura degli ambienti costieri, un approccio rivoluzionario che è destinato a trasformare la conservazione e gli sforzi per il ripristino degli ecosistemi marini.

Rapporto Ambiente SNPA. Bene le rinnovabili, raccolta differenziata e controlli. Ancora da lavorare su consumo di suolo, gas serra e rifiuti speciali

Obiettivi ambientali europei e trend nazionali elaborati dal Sistema nazionale per la protezione ambientale  Un Paese in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica. Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM 2,5 buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi. Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo. Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.