Approvazione in CdM del Regolamento ispettori SNPA, Presidente ISPRA Laporta: «si rafforza il presidio della legalità ambientale»
"Non esito a definire di primaria importanza, per il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente, l'approvazione ieri da parte del Consiglio dei ministri del Regolamento sul personale ispettivo, che attendevamo da anni". È quanto dichiara Stefano Laporta, Presidente di ISPRA e del SNPA, in merito all’approvazione in via definitiva delle norme sugli ispettori delle agenzie ambientali, uno dei provvedimenti attuativi della legge istitutiva del SNPA, la legge 132 del 2016. "Ringrazio il Ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin, che ha fatto proprie le istanze del Sistema e si è impegnato in prima persona per dotare il Paese di figure fondamentali quali gli ispettori ambientali e di regolamentarle", prosegue Laporta. "Il SNPA ne esce potenziato nelle sue attività di verifica e di controllo ambientale e ancor più titolato a rafforzare il rispetto della legalità ambientale".
"Siamo estremamente soddisfatti, sia come Sistema nel suo complesso che come Agenzie per la protezione dell’ambiente", commenta Anna Lutman, vicepresidente SNPA e direttore generale dell’Arpa Friuli Venezia Giulia. "È un passaggio fondamentale per garantire la terzietà dell’intervento ispettivo. Si disciplinano le modalità di individuazione del personale incaricato degli interventi ispettivi, le competenze necessarie, il codice etico. Le agenzie ambientali continueranno a svolgere in modo ancora più omogeneo ed efficace le attività necessarie a garantire la verifica della conformità alle leggi ambientali, al fine di proteggere il patrimonio naturale di ciascun territorio e promuovere una cultura della vera sostenibilità ambientale. È il risultato importante di un costante lavoro di squadra per il quale ringrazio il presidente Laporta e soprattutto tutti gli operatori del SNPA che quotidianamente contribuiscono al rafforzamento complessivo del Sistema".