Obiettivo 30x30 - Proteggere il 30 per cento dei mari italiani entro il 2030
Presentato "Mare Caldo" il nuovo rapporto di Greenpeace Italia
I risultati del rapporto sono stati presentati questa mattina a Genova, a bordo della nave Arctic Sunrise di Greenpeace, durante il convegno “Obiettivo 30x30 - Proteggere il 30 per cento dei mari italiani entro il 2030” organizzato nell’ambito della spedizione “C’è di mezzo il mare”, alla vigilia della Giornata internazionale del Mar Mediterraneo che ricorre il prossimo 8 luglio.
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- Obiettivo 30x30 - Proteggere il 30 per cento dei mari italiani entro il 2030
- 2024-07-05T00:00:00+02:00
- 2024-07-05T23:59:59+02:00
- Presentato "Mare Caldo" il nuovo rapporto di Greenpeace Italia I risultati del rapporto sono stati presentati questa mattina a Genova, a bordo della nave Arctic Sunrise di Greenpeace, durante il convegno “Obiettivo 30x30 - Proteggere il 30 per cento dei mari italiani entro il 2030” organizzato nell’ambito della spedizione “C’è di mezzo il mare”, alla vigilia della Giornata internazionale del Mar Mediterraneo che ricorre il prossimo 8 luglio.
- Quando 05/07/2024 (Europe/Berlin / UTC200)
- Dove Genova
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I nostri mari stanno subendo profonde trasformazioni per gli effetti, sempre più evidenti, del cambiamento climatico e delle anomalie termiche. Le gorgonie mostrano sempre più segni di mortalità, mentre si diffondono le specie termofile come il famigerato vermocane e quelle aliene provenienti dai tropici, che prediligono acque più calde. Lo rivelano i dati raccolti nel 2023 nell’ambito del progetto Mare Caldo, condotto grazie alla collaborazione tra il DISTAV (Dipartimento di scienze della terra, dell’ambiente e della vita) dell’Università di Genova e Greenpeace Italia per monitorare gli impatti della crisi climatica sulla biodiversità marina delle comunità di scogliera.
Al convegno ha partecipato un ricercatore ISPRA