Newsletter ISPRA n. 218 - Anno 2022
novembre 2022
SNPA incontra le imprese
Affrontare la crisi energetica. Rischi e opportunità per l’ambiente Primo evento preparatorio della Seconda conferenza SNPA Nella cornice dell'evento fieristico di ECOMONDO, il 9 novembre 2022 SNPA presenta il primo evento preparatorio della Seconda Conferenza SNPA dal titolo: "Il Sistema Nazionale incontra le imprese - Affrontare la crisi energetica. rischi e opportunità per l'ambiente". Durante il convegno il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente dibatterà con importanti esperti del settore pubblico e privato della gestione della crisi energetica europea 2022 percorrendo dall'interno il percorso della transizione ecologica in cui siamo tutti coinvolti.
ISPRA a Ecomondo 2022
Ecomondo è l’evento di riferimento in Europa e nel Mediterraneo per l'innovazione tecnologica e industriale nel settore della green and circular economy nel quadro del NGEU. Una fiera internazionale con un format innovativo che unisce in un’unica piattaforma tutti i settori a supporto della transizione ecologica: servizi e soluzioni integrate per la valorizzazione dei rifiuti in risorse, ciclo idrico integrato, bonifiche e rigenerazione dei suoli, energie rinnovabili, ecienza energetica, mobilità ed infrastrutture green, modelli di economia circolare e di salvaguardia delle risorse naturali per uno sviluppo sostenibile. Il tradizionale svolgimento in presenza della manifestazione, si arricchisce dell’innovativo strumento della piattaforma digitale, già sperimentato nella scorsa edizione, per moltiplicare le opportunità di business e di incontro. ISPRA partecipa a numerosi convegni.
La memoria del Territorio a garanzia del futuro: Il Progetto CARG
Il giorno lunedì 14 novembre 2022 alle ore 09:00 a Roma presso il Palazzo Wedekind (Salone Angiolillo), si svolgerà il convegno dal titolo '"La memoria del territorio a garanzia del futuro: il Progetto CARG" dedicato alla necessità di completare e aggiornare la Carta Geologica d'Italia, fondamentale e imprescindibile strumento di conoscenza del territorio, realizzata nell’ambito del Progetto CARG.
ISPRA al Festival delle Scienze di Roma
Pandemia, cambiamenti climatici e crisi ambientali dimostrano quanto bisogno abbiamo di nuovi sguardi sul presente e nuove visioni per il futuro. E, quindi, quanto bisogno abbiamo di esplorare, partendo da ciò che sappiamo e aprendoci a quel che non conosciamo. Il Festival delle Scienze di Roma è il contesto ideale per indagare le tante forme di esplorazione, perché fa incontrare persone e discipline diverse, perché offre una ricca varietà di eventi, perché è un luogo e uno spazio da – appunto – esplorare. Nella diciassettesima edizione del Festival si parlerà di esplorazione in tutti gli ambiti della scienza, tra ricerca e divulgazione, e si aprirà la mente alle nuove frontiere di arte, fotografia, e letteratura, con sguardo curioso su tutti gli aspetti della contemporaneità.
Strong Sea Life si tinge di Labronico
Come previsto dal programma Life, il progetto Strong Sea vuole condividere conoscenze e tecniche utilizzate nel Golfo dell'Asinara al fine di replicare il modello di recupero nei luoghi interessati dalla stessa minaccia: la perdita di attrezzi da pesca in mare. A tale scopo ISPRA organizza il convegno dal titolo “ STRONG Sea Life si tinge di Labronico ” che si terrà a Livorno il giorno 24 novembre 2022 presso la sala Panoramica dell’Acquario della città. L’evento illustrerà le tecniche e le modalità di intervento utilizzate nelle operazioni di recupero di ghost nets nell’area del progetto al fine di poterle replicare in Toscana.
Contrasto agli Inquinamenti Marini Accidentali da idrocarburi
Il 15 novembre si terrà l’evento di chiusura dell’Accordo di collaborazione tecnico-scientifica ai sensi dell’art. 15 L. n. 241/9, per la realizzazione di attività volte alla prevenzione e al contrasto di eventi accidentali di inquinamento da idrocarburi nelle Aree Marine Protette”, denominato Progetto CIMA (Contrasto agli Inquinamenti Marini Accidentali da idrocarburi).
Mobilità sostenibile in città? Non proprio. In Europa continua a crescere l’uso del mezzo privato (al 2020, 250 milioni di auto)
ISPRA presenta “La mobilità sostenibile nelle aree urbane: La situazione attuale e le prospettive future”. In Italia, il parco auto nazionale cresce costantemente: a fine 2021 è stata raggiunta la quota record di quasi 40 milioni di autovetture (Fonte ACI). Si continua a percepire l’autovettura come un bene irrinunciabile, che rappresenta sempre la prima scelta per gli spostamenti casa/scuola o casa/lavoro. La situazione italiana non rappresenta un’eccezione in Europa: tutti i 27 stati hanno visto crescere nel tempo il loro parco auto fatta eccezione per la Bulgaria. Nel vecchio continente, circolavano 250 milioni a fine 2020.
Hub Nazionale Suolo. Esperienze a confronto per una Rete nazionale di monitoraggio del suolo
Nell'ambito delle attività previste dall’European Joint Programme on Soil (EJP Soil) e dal progetto nazionale Soil HUB, si svolgerà il meeting “Hub Nazionale Suolo, Esperienze a confronto per una Rete nazionale di monitoraggio del suolo”. L'evento, che sarà dedicato esclusivamente agli Stakeholder progettuali, si propone come momento di discussione e coordinamento programmatico per la costruzione di una rete di monitoraggio nazionale a rafforzamento dei servizi del suolo regionali, con l'obbiettivo di favorire la collaborazione tra i differenti portatori di interesse e a promuovere il rafforzamento delle capacità e la comprensione della gestione sostenibile del suolo agricolo.
Annuario in cifre
Annuario dei Dati Ambientali 2021
Annuario in cifre, rivolto ai cittadini, ai tecnici, agli studiosi e ai decisori politici, è un documento di tipo statistico che restituisce in forma sintetica e maggiormente divulgativa una selezione dei contenuti e degli indicatori più significativi per le Aree tematiche della Banca dati indicatori ambientali. Contiene un indice, una breve introduzione all’Area tematica e l’elenco degli indicatori selezionati per rappresentarla, opportunamente descritti.
Stima della concentrazione di PM10 in Italia con modelli statistici spazio-temporali: esempi applicativi
Il rapporto illustra l’utilizzo di un modello spazio-temporale gerarchico Bayesiano per la stima ad alta risoluzione spaziale (1km x 1km) delle concentrazioni giornaliere di PM 10 , al fine di dare una panoramica dimostrativa delle possibili applicazioni. Il modello è stato applicato, separatamente per ogni mese, alle concentrazioni di PM 10 misurate nel periodo 2013 - 2020 dalle reti regionali di monitoraggio della qualità dell’aria italiane.