Newsletter ISPRA n. 246 - Anno 2024
PNRR. ISPRA, prende il largo il Progetto MER. Per ‘restaurare’ i mari italiani
Al via la mappatura senza precedenti di tutta la costa italiana. La tecnologia LiDAR per la mappatura e il ripristino dei mari Nell’ambito del progetto Marine Ecosystem Restoration (MER) è stata assegnata la gara d’appalto per mappare gli habitat costieri dell’intera costa Italiana, un’iniziativa innovativa nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’ISPRA ha selezionato il consorzio guidato da Fugro per utilizzare la sua tecnologia all'avanguardia per la mappatura degli ambienti costieri, un approccio rivoluzionario che è destinato a trasformare la conservazione e gli sforzi per il ripristino degli ecosistemi marini.
Presentazione del Rapporto Qualità dell'aria - Edizione 2023
Il report, presentato quest’anno a Torino, descrive lo stato e il trend dell’inquinamento atmosferico in Italia e contiene diverse monografie afferenti a vari ambiti tematici quali elementi di approfondimento utili alla comprensione dei fenomeni e delle tendenze in atto. Contestualmente al rapporto nazionale, sarà presentato un secondo prodotto con finalità divulgative, dove è sintetizzato lo stato della qualità dell’aria dell’anno appena trascorso. Tale prodotto costituisce la risposta all’esigenza di disporre con una tempistica più rapida di informazioni aggiornate sullo stato della qualità dell’aria, estese a tutto il territorio nazionale e centrate sugli aspetti più critici.
“Rapporto ambiente SNPA - Edizione 2023"
Un Paese in linea con gli obiettivi europei e di sviluppo sostenibile per la produzione di energia da fonti rinnovabili, che raggiunge buoni livelli di raccolta differenziata dei rifiuti e diminuisce lo smaltimento in discarica. Continua il lento miglioramento della qualità dell’aria, soprattutto del particolato PM 2,5 buoni risultati con l’agricoltura biologica, aumentano i controlli agli impianti produttivi. Meno bene la situazione delle emissioni di gas serra, l’incidenza del turismo sui rifiuti urbani, la produzione di rifiuti speciali e il consumo di suolo. Stabile la situazione dei piani di adattamento ai cambiamenti climatici, della gestione delle aree protette e del rumore.
La mitigazione del rischio idraulico nelle regioni colpite dall’alluvione del 2023
Sottoscritto un accordo tra ISPRA e Commissario Straordinario alla ricostruzione nel territorio delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche
Il 4 marzo nella sede del Comando Operativo di Vertice Interforze della Difesa, il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, Commissario Straordinario di Governo alla ricostruzione sul territorio delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche e il Direttore generale dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Maria Siclari, hanno siglato un Accordo di collaborazione tecnico-scientifica e di supporto per le attività legate alla stesura e alla verifica dei Piani speciali per la ricostruzione.
É on-line la nuova Banca dati indicatori ambientali ISPRA
Uno strumento efficace per conoscere lo stato dell’ambiente in Italia Sviluppata in un’ottica di miglioramento, per far fronte a sfide ambientali sempre più pressanti e per soddisfare le nuove esigenze conoscitive, anche di scenari futuri, la Banca dati degli indicatori ambientali ISPRA diffonde in modalità dinamica e tempestiva informazioni statistiche di dettaglio caratterizzate da un’elevata solidità scientifica.
Il Progetto GeoSciencesIR incontra i Servizi Geologici Regionali e gli stakeholder
Mid-term Project Meeting
Il 26 e 27 febbraio i referenti delle Università e degli enti di ricerca coinvolti nel progetto si sono incontrati a Roma, nella sede centrale del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche , per fare il punto sugli obiettivi raggiunti e pianificare il lavoro dei prossimi mesi.
Presentato "CIRO" il primo database in Italia per guidare le regioni verso la neutralità climatica
Presentato il 29 febbraio a KEY – The Energy Transition Expo (IEG) CIRO, il primo database in Italia per guidare le regioni verso la neutralità climatica, sviluppato da Italy for Cliamte, in collaborazione con ISPRA, che raccoglie, analizza e monitora dati e buone pratiche ambientali.
Bioeconomy Changemakers Festival – Rome Edition
Dall’ 11 al 17 Marzo 2024 la Commissione Europea ha organizzato il Bioeconomy Changemakers Festival, una settimana all'insegna di eventi comunicativi sulla bioeconomia per rendere più consapevoli i giovani sulla transizione ecologica e sostenibile, e coinvolgerli in prima persona come attori del cambiamento. APRE e FVA New Media Research con il progetto GenB , ScienzaInsieme , e Cluster SPRING, organizzeranno l’evento satellite italiano “Bioeconomy Changemakers Festival – Rome Edition”.
La patella più grande del Mediterraneo ha un problema
La conchiglia della Patella ferruginea può arrivare a superare i 10 cm di diametro. E’ un mollusco gasteropode, endemico del Mediterraneo occidentale, a rischio di estinzione Quanti di noi, durante le vacanze estive, si sono imbattuti nelle patelle che vivono sugli scogli del Mediterraneo? Tra questi molluschi gasteropodi che appartengono alla famiglia Patellidae è presente anche una specie rara, dalle dimensioni ragguardevoli e in pericolo di estinzione: la Patella ferruginea. La sua conchiglia, infatti, può raggiungere i 10 cm di diametro con colorazioni che virano dal marrone al ruggine, da cui il nome scientifico.
Progetto GREENLIFE4SEAS
Il progetto GREENLIFE4SEAS si propone di trovare soluzioni sostenibili a due problemi ambientali: il destino di 200 milioni di m 3 di sedimenti, spesso contaminati, dragati ogni anno nei paesi dell'Unione europea e lo smaltimento di 490.000 tonnellate l’anno di conchiglie, uno dei rifiuti più impattanti dell'acquacoltura europea.
Giornata mondiale della vita selvatica 2024
Il 3 marzo è il World Wildlife Day, la giornata in cui si celebra la conservazione della flora e della fauna selvatica
Il World Wildlife Day (WWD) , istituito dall’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 2013, celebra la natura “selvatica”. Nell’Antropocene, l’era geologica che un comitato scientifico internazionale sta cercando di definire, le tracce dell’azione umana sono talmente pervasive da interessare la quasi totalità degli ecosistemi presenti sulla terra. Fenomeni globali quali la distruzione e la frammentazione degli habitat, l’inquinamento, i cambiamenti climatici, l’introduzione di specie aliene invasive , il bracconaggio ed il commercio di specie selvatiche, le attività di caccia e pesca non sostenibili sono tra le principali minacce alla biodiversità di cui la fauna e la flora selvatiche sono parte integrante. Il 3 Marzo dell’anno 1973 fu firmata la Convenzione di Washington (CITES) con la finalità di regolamentare, monitorare e vietare il commercio di specie vegetali e animali a rischio di estinzione nonché i loro prodotti e derivati.
World Seagrass Day
Il 1 marzo si celebra la Giornata mondiale delle fanerogame marine, vitali per il mantenimento degli ecosistemi marini. ISPRA celebra questa ricorrenza con 3 video indirizzati agli studenti, dedicati alla Posidonia oceanica, alla sua enorme valenza ecologica, all’importanza di una gestione sostenibile e una fruizione consapevole delle aree costiere.
Scuola estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in ambiente marino e insulare
L’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara e il Dipartimento di Scienze della Terra della Sapienza, Università di Roma, organizzano la V Scuola estiva di Geomorfologia, Ecologia e Biologia in ambiente marino e insulare - Isola dell’Asinara, 9-14 settembre 2024 con il patrocinio della Società Geologica Italiana e della sua Sezione di Geologia Marina, dell’Associazione Italiana di Geomorfologia (AIGEO), del Parco Nazione dell’Asinara, dell’Area Marina Protetta “Isola dell’Asinara” e del Comune di Porto Torres.
Quali spiagge sceglie la Caretta Caretta per nidificare? In corso le campagne ISPRA di campionamento
Nell’ambito del Progetto UE LIFETURTLENEST sono in corso le campagne ISPRA di campionamento dei sedimenti di spiaggia su alcuni siti di nidificazione delle passate stagioni. La composizione della spiaggia influisce sul successo riproduttivo delle tartarughe marine Caretta Caretta. Dallo scorso novembre sono state realizzate due campagne di campionamento, rispettivamente nelle Regioni Toscana e Lazio mentre attualmente sono in corso operazioni nella Regione Campania, le campagne si svolgono con cadenza mensile.