Newsletter ISPRA n. 257 - Anno 2024
ISPRA con il MASE al Meeting di Rimini
Dal 20 al 25 agosto ISPRA sarà presente al Meeting di Rimini (Fiera di Rimini) con uno stand all’interno della Piazza Ministero dell’Ambiente (Padiglione A3). La manifestazione giunta quest’anno alla sua 45ma edizione ha come titolo “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?” e sarà ricca di tavole rotonde, mostre, spettacoli, iniziative culturali, sportive e per ragazzi. Verrà anche trasmessa in diretta su più canali digitali e in più lingue. Il 23 agosto sarà presente all'evento e alla Piazza Ministero dell'Ambiente il Ministro Gilberto Pichetto Fratin.
Materie prime critiche e strategiche
Ad un mese dall’entrata in vigore del decreto ISPRA avvia il programma minerario nazionale In totale sono 76 le miniere ancora attive in Italia, 22 relative a materiali che rientrano nell’elenco delle 34 materie prime critiche dell’UE. In 20 di queste, si estrae feldspato, minerale essenziale per l’industria ceramica e in 2 la fluorite (nei comuni di Bracciano e Silius), che ha un largo uso nell’industria dell’acciaio, dell’alluminio, del vetro, dell’elettronica e della refrigerazione. In particolare, la miniera di fluorite di Genna Tres Montis (Sud Sardegna), che rientrerà in piena produzione al termine dei lavori di ristrutturazione, rappresenterà una delle più importanti d’Europa.
Incendi forestali: da gennaio a luglio 2024 in linea con la media dal 2006. Episodi più gravi in Sicilia e Sardegna, a Vieste salva la copertura forestale
Dal 1° Gennaio 2024 all’ultimo aggiornamento disponibile da European Forest Fire Information System (EFFIS) del 30 luglio, a scala nazionale sono stati rilevati 615 incendi, per una superficie totale di 221 km 2. Le stime prodotte da ISPRA evidenziano che le aree boschive percorse da incendio, per i primi 8 mesi del 2024, sono 40 km 2 di superficie forestale (cioè, il 18 % del totale). Questa superficie si suddivide in 18 km 2 di macchia mediterranea e boschi di leccio (46%), 13 km 2 ricoperte da boschi di querce (33%) e 6 km 2 a di aree boschive di conifere (16%).
E' aperta la consultazione del documento "La sfida ambientale per la finanza sostenibile. Metodologie, informazioni e indicatori ambientali"
Fino al 31 agosto, è aperta la consultazione pubblica sul documento tecnico al fine di recepire feedback e le considerazioni da parte degli stakeholder. L’intento del documento tecnico è quello di mettere a disposizione uno strumento operativo che ha l'obiettivo di fornire supporto metodologico e orientamento per la rendicontazione della sostenibilità ambientale, in conformità con i nuovi standard europei. Il documento è stato elaborato per agevolare il processo di autovalutazione dei portatori di interesse, in maniera tale che questo sia ancorato ad una uniformità metodologica, scientificamente validata, in grado di garantire una maggiore affidabilità e comparabilità dei dati.
PNRR MER: ISPRA lancia i ghostbusters dei mari per catturare le reti fantasma e salvare flora e fauna marine
C'è una minaccia silenziosa e spesso invisibile che si aggira tra le onde: si tratta delle cosiddette "Ghost Nets", le "reti fantasma" utilizzate per la pesca che vengono abbandonate o perse in mare e rappresentano una delle forme più insidiose di inquinamento marino. Nell'ambito del progetto MER (Marine Ecosystem Restoration) finanziato dal PNRR, ISPRA ha dato il via alle procedure per ripulire le acque da queste attrezzature in 20 siti lungo le coste italiane di Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Sicilia, Puglia, Marche, Emilia-Romagna e Veneto. Il piano, che include la rimozione, la raccolta, il trasporto, lo smaltimento e il riciclo delle “reti fantasma” andrà avanti fino al 30 giugno 2026.
Oltre 400 nidi di tartaruga Caretta Caretta in Italia
Ad oggi sono più di 400 i nidi di tartaruga marina Caretta Caretta osservati in Italia, concentrati maggiormente in Sicilia, Calabria, Campania e Puglia. Proseguono le attività di pattugliamento delle spiagge alla ricerca delle tracce e dei nidi di tartaruga da parte di centinaia di volontari. Una volta individuati, i nidi vengono messi in sicurezza, per essere protetti da eventuali danneggiamenti, un impegno dispendioso ma corrisposto dalla grande emozione della schiusa delle uova. Il progetto Life TURTLENEST a cui ISPRA partecipa ha sottoscritto oltre 100 Protocolli di Intesa in Italia con amministrazioni e aree protette interessate all’adozione di indicazioni fornite da Legambiente, coordinatore del progetto, per una gestione responsabile delle spiagge, potenziali aree di nidificazione.
Progetto LIFE SeaForest presso la Baia degli Infreschi effettuato il monitoraggio dell'impianto pilota di ricucitura della prateria di Posidonia oceanica
Presso Baia degli Infreschi, all’interno dell’AMP Costa degli Infreschi e della Masseta (Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni), è stato effettuato il 23 luglio dai ricercatori ISPRA, con il supporto del Nucleo dei Carabinieri subacquei di Napoli, il consueto monitoraggio dell'impianto pilota di ricucitura della prateria di Posidonia oceanica. L’intervento è stato realizzato nell’ambito dell’azione C5 del progetto Sea Forest LIFE (LIFE17 CCM/IT/000121) finanziato nell'ambito del programma LIFE della Comunità europea nella priorità tematica mitigazione dei cambiamenti climatici.
Le specie aliene marine - Progetto CapSenHAR
La biodiversità del Mar Mediterraneo è in continua evoluzione, colonizzato da specie in espansione di areale che arrivano attraverso corridoi naturali, come lo Stretto di Gibilterra, e da specie non indigene o specie aliene che sono introdotte tramite attività antropiche quali il traffico marittimo, l’acquacoltura e l’acquariofilia o che arrivano attraverso corridoi artificiali come il Canale di Suez. Il successo delle nuove specie può essere favorito dai cambiamenti climatici e/o da condizioni ambientali alterate. L'invasione di una specie aliena non è quasi mai un processo immediato ma necessita di periodo di adattamento è proprio in questa fase che occorre mettere in atto tempestivamente delle azioni per contrastare gli effetti nocivi dell'invasione.
PNRR MER - Mappatura integrale della costa italiana e degli habitat costieri. Intervento A16-A18 e linea di costa
Il progetto PNRR MER si propone di mappare integralmente la costa italiana, sia nella parte emersa che sommersa. L'area coperta include la costa fino a 800 metri verso terra e fino a 50 metri di profondità in mare, estendendosi fino ai confini delle aree marine protette e dei siti Natura 2000. La mappatura degli habitat costieri è in corso tramite voli aerei dotati di sensori LiDAR Topografici, che creano un "atlante digitale" 3D dettagliato della costa italiana. Questo rilievo, che copre 7.500 km di costa, fornirà dati utili per l'analisi e la protezione delle specie e degli habitat. Le aree coperte sono suddivise in tre sottoregioni del Mar Mediterraneo.
Consumo di suolo: applicazione web per la condivisione dei dati preliminari derivanti dall’attività di monitoraggio
ISPRA e il Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente (SNPA) riservano agli operatori di Comuni e Osservatori delle Regioni e Province autonome la consultazione dei dati preliminari derivanti dall’attività di monitoraggio del consumo di suolo, al fine di rendere il processo di aggiornamento dei dati nazionali sempre più efficace e partecipato.
Pantelleria - Isola vulcanica tra passato e futuro
ISPRA Servizio Geologico d'Italia sta effettuando il rilievo del foglio geologico 1:25 .000 dell'isola di Pantelleria. In questo video oltre alla bellezza dell'isola emerge la sua storia vulcanica e le difficolta che i geologi devono affrontare per realizzare questa importante carta geologica. Intervistando anche la Direttrice del Parco Nazionale di Pantelleria emerge il valore strategico che questa carta ha anche ai fini di pianificazione e tutela di un territorio unico al mondo.
27 e 28 settembre torna la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici: l’edizione 2024 di NET - scieNcE Together
L'edizione 2024 della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici è dedicata a Maria Skłodowska Curie, pioniera nel campo della radioattività. Un viaggio nella scienza che celebra la prima persona nella storia a vincere due premi Nobel attraverso laboratori, eventi e spettacoli organizzati in Italia e all’estero da dodici enti di ricerca nazionali e università con il progetto NET - scieNcE Together.
Osserva e segnala la flora e fauna intorno a te anche in vacanza!
Partecipa all'iniziativa "Biodiversità in posa" del Network Nazionale della Biodiversità di ISPRA dedicata alla raccolta e alla condivisione di osservazioni sulla fauna, la flora e l'ambiente naturale effettuate dai cittadini “ Biodiversità in posa ” offre la possibilità, grazie al collegamento con l’APP iNaturalist, a chiunque interessato e in qualsiasi momento, di mettere in condivisione con il Network segnalazioni attraverso immagini sulla natura realizzate sia a livello professionale che amatoriale costituendo così un canale di ingresso per i dati.
Urban Nature 2024: la festa della Natura in città
Esploriamo la Riserva Naturale della Valle dell’Aniene Il Network Nazionale della Biodiversità di ISPRA è partner dell’edizione 2024 della Urban Nature, l’iniziativa promossa dal WWF per diffondere il valore e la cura della natura in città. Diversi gli eventi in programma il 28 e 29 settembre organizzati in varie città italiane dai partner aderenti l’iniziativa.
ISPRA a RemTech Expo 2024
Dal 18 al 20 settembre a Ferrara si terrà la XVIII Edizione di RemTech Expo l'Hub Tecnologico Ambientale specializzato sui temi del risanamento, rigenerazione e sviluppo sostenibile dei territori. Anche quest'anno ISPRA parteciperà a numerosi incontri.
GeoSciences IR. Un’Infrastruttura di Ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici
Il prossimo 2 settembre a Bari si terrà il side event “GeoSciences IR". Un’Infrastruttura di Ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici” nell'ambito del Congresso della Società Geologica Italiana. Il workshop è rivolto agli utilizzatori dell'infrastruttura GeoSciences IR, ai rappresentanti dei Servizi Geologici Regionali, agli stakeholder e ai partecipanti al progetto. Nel corso del workshop saranno presentati alcuni dei prodotti attualmente in fase di realizzazione dell'infrastruttura GeoSciences IR. Il workshop terminerà con una tavola rotonda che affronterà il tema del contributo dell'infrastruttura GeoSciences IR nel contesto delle materie prime critiche in particolare agli obiettivi del Green Deal Europeo, con un focus sul Critical Raw Materials Act (CRMA) e verranno discusse le sfide e le opportunità future.