#teveremolluschifantastici…e dove trovarli
Progetto di Citizen science sui molluschi d’acqua dolce. Il progetto ha l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza in generale nella raccolta di campioni lungo il corso del fiume
La biodiversità nei fiumi è sottoposta a pressioni quali alterazioni morfologiche, immissioni di inquinanti, cambiamenti climatici e specie invasive. I risultati di un sondaggio del 2022 sull’attitudine dei turisti lungo i fiumi nei confronti della natura ha evidenziato una scarsa conoscenza generalizzata sulla biodiversità in queste aree. Da qui è nata l’idea di promuovere una iniziativa di Citizen science per il monitoraggio dei molluschi d’acqua dolce lungo il fiume Tevere finalizzato anche alla sensibilizzazione al tema della minaccia della biodiversità nei fiumi a seguito delle alterazioni dei processi morfologici dei corsi d’acqua, delle immissioni, localizzate o diffuse, di carichi inquinanti (incluse le plastiche), dei cambiamenti climatici in corso. Questi processi, inoltre, amplificano la diffusione di specie esotiche che possono diventare invasive ed entrare in competizione con le specie locali.
I molluschi per le loro caratteristiche ecologiche sono indicatori della qualità delle acque e della funzionalità dell’ecosistema. A differenza di altre specie sono poco visibili, la sfida del progetto è anche quella di attribuire ai molluschi di acqua dolce l’attributo di “specie bandiera” per simboleggiare la necessità di preservare l’ecosistema in cui essi vivono.
Il progetto ha l’obiettivo di coinvolgere la cittadinanza in generale nella raccolta di campioni lungo il corso del fiume. La raccolta delle informazione può avvenire attraverso una foto da postare sui social media con attribuzione delle coordinate GPS dei luoghi in cui sono state scattate utilizzando l’hashtag #teveremolluschifantastici.
I dati saranno principalmente raccolti durante attività dedicate con la presenza di un moderatore, ma potranno essere inviate segnalazioni effettuate anche durante libere escursioni. A seguito del processo di validazione e di verifica, i dati confluiscono nella infrastruttura del Network Nazionale della Biodiversità di ISPRA. La validazione prevede un punteggio in base alle informazioni disponibili sulla segnalazione e la verifica della specie è esclusivamente ad opera di esperti con comprovata conoscenza malacologica che permetterà la connotazione di dato scientifico.
L’invito a prendere parte al progetto di Citizen science è rivolto ai cittadini e in particolare alle scuole, alle associazioni, a gruppi di escursionisti, canoisti, pescatori, musei, aree protette e ricercatori.
Per i gruppi, la manifestazione di interesse va inoltrata via mail a: roberto.crosti@isprambiente.it
Responsabile scientifico e validatore dati: dott. Mauro Grano (Ricercatore indipendente)
Validatore dati: prof. Gianluigi Bini (Museo Malakos)
Il progetto è promosso da ISPRA in collaborazione con le seguenti istituzioni/enti/associazioni: Museo Malakos di Città di Castello, Associazione Italiana Canoa Canadese (AICAN), Associazione per la Didattica e per l’Ambiente, Fattoria Didattica Campo di Contra, Cooperativa Lympha/Oasi di Alviano, Ecomuseo del Tevere; si avvale inoltre della collaborazione di “Citizen Science Italia ETS” (CSI).