Ricercatori ISPRA alla conferenza internazionale su lagune ed estuari
Si è svolta a Venezia dal 20 al 24 gennaio 2020 l’edizione biennale di EUROLAG, l’evento che riunisce ricercatori, gestori e diversi attori interessati alla conservazione e gestione di quei particolari e unici ambienti naturali costituiti da estuari e lagune. Queste aree costiere rivestono un importante valore paesaggistico, culturale e ricreativo, ma sono molti fragili, in quanto esposti a forti pressioni antropiche. La conservazione della loro funzionalità ecologica ed economica richiede una gestione attenta, basata su una proficua condivisione di conoscenze scientifiche ed esperienze sull’uso di questi ambienti acquatici soggetti a complessi processi ecologici ed idrodinamici. La conferenza ha approfondito, nelle diverse sessioni, il tema della funzionalità degli ecosistemi nelle acque di transizione, della gestione delle sfide climatiche e ambientali cui sono sottoposti i servizi eco-sistemici prodotti da queste aree costiere, della loro resilienza e adattamento agli impatti causati dal cambiamento climatico, del loro rispristino ecologico anche tramite soluzioni più attente alla tutela ambientale e misure di pianificazione dello spazio marittimo. All’importante evento internazionale, che ha cercato di dare risposte anche alla disastrosa alluvione avvenuta a Venezia nello scorso novembre, hanno preso parte anche alcuni ricercatori dell’ISPRA che hanno presentato poster e comunicazioni sulle attività dei progetti Interreg Change We Care, LIFE Lagoon Refresh, LIFE Seresto e sui recenti eventi di marea eccezionale a Venezia.