Bilancio di sostenibilità 2022
Il Bilancio di Sostenibilità (BdS) è una delle pubblicazioni più recenti dell’Istituto. Deriva dal processo di innovazione organizzativa che l’ISPRA ha messo in atto dal 2019, nella convinzione che anche per cogliere le sfide della sostenibilità i modelli organizzativi necessitino di aggiornamenti. Uno strumento, il BdS, utile anche alla integrazione tra politiche e strategie e al rafforzamento della partecipazione degli stakeholder.
Questa terza edizione del Bilancio di Sostenibilità 2022 (dati 2021) rappresenta inoltre un ulteriore passo in avanti metodologico e rende conto del ruolo duale di ISPRA nell’ambito della sostenibilità: interpreta gli impegni per la sostenibilità non solo come riduzione della propria impronta ma come contributo al cambiamento necessario, attraverso le attività di supporto tecnico-scientifico, includendo la ricerca, la diffusione delle informazioni nonché il coordinamento di sistema.
Descrive in maniera estesa e trasparente non solo il ruolo e gli impatti diretti di ISPRA, ma anche le responsabilità dell’Istituto come Ente Pubblico di Ricerca (EPR) che rende conto dell’esercizio della propria funzione pubblica e di come questa incida sulla sostenibilità. È in questo quadro che ISPRA nella definizione dei contenuti di rendicontazione sviluppa un proprio approccio.
Nascono così le tre parti strutturali del Bilancio di sostenibilità di quest’anno:
- la PRIMA parte (ISPRA) descrive Identità e Strategie dell’Istituto, la relazione tra sostenibilità e programmazione e l’evoluzione dei rapporti e il dialogo con gli stakeholder fino all’individuazione dei temi di rendicontazione,
- la SECONDA parte (SOSTENIBILITÀ di ISPRA) restituisce le voci e le informazioni sugli impatti diretti (rifiuti, consumi energetici, occupazione, capacità di spesa, governance, ecc.),
- la TERZA parte (ISPRA per la SOSTENIBILITÀ) illustra gli impatti della funzione pubblica dell’Istituto. A partire dai 5 obiettivi del green deal ed in coerenza con i 6 obiettivi ambientali previsti dal Regolamento Tassonomia UE n. 2020/852, collega l’esercizio delle attività di ISPRA agli obiettivi di sostenibilità di carattere sovraordinato.
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