Europa, un nuovo inizio
Il Programma della Presidenza Italiana del Consiglio dell’UE “Europa, un nuovo inizio” è stato presentato in sintesi dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi al Parlamento europeo in seduta Plenaria il 2 luglio scorso. Il documento illustra gli indirizzi e le politiche che il Governo italiano intende perseguire nei prossimi sei mesi, che segnano anche l’inizio di questa nuova legislatura.
La più grande sfida che la Presidenza Italiana del Consiglio UE dovrà affrontare nei prossimi mesi sarà quella di garantire che l’Europa sia pronta a competere nell’economia globale adottando ogni sforzo possibile per rivitalizzare la Strategia Europa 2020 e sostenere una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva con particolare riguardo alla Ricerca e Innovazione. Pertanto, la qualità dei sistemi di ricerca pubblici e privati europei sarà un fattore chiave per la competitività dell’industria europea, per la creazione di nuovi posti di lavoro e per un’imprenditorialità basata sulle tecnologie. A tal fine, sarà necessario fare il migliore uso possibile di Horizon 2020, dei Fondi strutturali europei e dei Fondi di investimento. Inoltre, la Presidenza intende promuovere l’iniziativa per un “Partenariato nella Ricerca e Innovazione nell’Area Mediterranea” (PRIMA), sulla base dell’articolo 185 del Trattato sul Funzionamento dell’UE (TFUE). Altri settori cui la Presidenza intende dare particolare rilievo sono quelli marino e marittimo, nonché dell’“innovazione blu”, quali pilastri fondamentali per una crescita socio-economica sostenibile: saranno organizzati eventi specifici e sarà definita un’iniziativa faro di “crescita blu” per il Mediterraneo, in modo da garantire un approccio integrato agli affari marittimi che contribuisca a facilitare l’utilizzo sostenibile degli oceani, dei mari e delle coste, sostenendo parallelamente la crescita e l’occupazione. A questo scopo, saranno sostenuti lo sviluppo e l’attuazione di Strategie integrate macroregionali e dei bacini marittimi come la Strategia dell’UE per la Regione Adriatico-Ionica (EUSAIR). Nell’ambito della politica estera, la Presidenza lavorerà per rafforzare la dimensione regionale della Politica Europea di Vicinato (ENP), in particolare attraverso un maggiore coordinamento con l’Unione per il Mediterraneo, sede adeguata per affrontare le questioni settoriali e l’avvio di nuovi programmi di cooperazione. Inoltre, si impegnerà a promuovere uno sviluppo più sostenibile, innovativo ed ecocompatibile del settore agricolo, alimentare e della pesca nell’UE attraverso la creazione di sinergie positive con “EXPO Milano 2015”, il cui tema centrale è “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”. Per quanto riguarda l’Ambiente, la Presidenza si propone di “inverdire il Semestre Europeo” attraverso un impiego efficiente delle risorse, misure per stimolare la crescita e l’occupazione “verde” e il raggiungimento di un accordo sul nuovo Quadro clima-energia, che assicuri all’UE dopo il 2020 il conseguimento dei suoi obiettivi climatici. Infine, per il tema Spazio, la Presidenza promuoverà un evento internazionale, organizzato dal MIUR, che si terrà a Roma il prossimo 18 settembre sul programma Copernicus dal titolo: “Copernicus: services and security from research to operations”, che si concentrerà sul contributo potenziale alle politiche e alle azioni dell’UE in materia di controllo delle frontiere, sorveglianza marittima, tutela del patrimonio culturale e azione esterna. Questi sono temi chiave per l’Europa e per la Regione mediterranea in particolare. L’evento contribuirà anche a promuovere meglio il ruolo dello “Spazio” non solo come settore strategico prioritario per l’UE, ma anche come fattore chiave per l’economia europea.