LGM glacial and glaciofluvial environments in a tectonically active area (southeastern Alps)
L’escursione di tre giorni che si svolge nelle regioni orientali del Veneto e del Friuli (Italia NE), esamina l'evoluzione tettonico-sedimentaria di alcuni dei principali sistemi fluviali delle Alpi sud-orientali. L'evoluzione di questi fiumi (Piave, Cellina, Meduna, Arzino e Tagliamento) è stata fortemente influenzata dalle glaciazioni alpine e dalla deformazione compressiva e traspressiva in corso dei sistemi di thrust al fronte delle Alpi sud-orientali, il settore alpino con i più alti tassi di deformazione dell'Europa continentale. Durante la prima giornata l'attenzione si concentra sul sistema del Piave, sui diversi lobi che hanno interessato il paleo-ghiacciaio durante l'ultimo massimo glaciale (LGM) e sull'attività dei thrust di Montello e di Bassano-Vittorio Veneto. Il secondo giorno è dedicato alla zona del Monte Cavallo, dalle pendici, caratterizzate dall'attività tardo quaternaria e da importanti siti preistorici, fino all'altopiano di Piancavallo dove è stata effettuata la ricostruzione del paleo-ghiacciaio locale. Nel pomeriggio l’escursione si sposta a Meduno, per visitare le terrazze tettoniche legate all'attività del thrust Maniago-Meduno. Il terzo giorno si concentra sul sistema morenico e sulla piana di esondazione del Tagliamento, con la vista dei siti eccezionali della scarpata fluviale di Aonedis e della terrazza tettonica di Pozzuolo.
DOI: https://doi.org/10.3301/GFT.2023.07