Un metodo automatico per contare i pesci del mare
Computer vision ed intelligenza artificiale consentono a un team di ricercatori italiani e spagnoli coordinato dall’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche di monitorare in modo automatico le variazioni di abbondanza delle specie marine: lo studio è pubblicato su Scientific Report.
In un recente articolo, pubblicato sulla rivista Scientific Report, un team internazionale di ricercatori coordinato dall’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Imar), in collaborazione con l’Università Politecnica delle Marche, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), l’Università Politecnica della Catalogna ed il Consiglio superiore di ricerca scientifica spagnolo (Csic), dimostra come la computer vision e l’intelligenza artificiale siano in grado di cambiare il modo in cui valutiamo l’abbondanza delle specie ittiche e le sue variazioni temporali.