La geologia della Sardegna
84° Congresso Nazionale della Società Geologica Italiana, Sassari 15-17 settembre 2008
La Sardegna per la sua attuale posizione al centro del Mediterraneo occidentale riflette una storia geologica molto articolata, che testimonia, in maniera più o meno completa, alcuni dei grandi eventi geodinamici degli ultimi 400 milioni di anni (varisico, tetideo ed alpino s.l.). Infatti vi affiorano rocce sedimentarie, vulcaniche, intrusive, metamorfiche che, quasi senza soluzione di continuità, rappresentano l’intero eontema Fanerozoico e parte di quello Proterozoico. La presente guida all’escursione svoltasi in chiusura dell’84° Congresso Nazionale della Società Geologica Italiana, tenutosi in Sardegna nel 2008 dopo circa 60 anni, offre la possibilità di apprezzare direttamente almeno una parte di tale complessità.
Il primo giorno è dedicato all’evoluzione stratigrafica e tettonica meso-cenozoica testimoniata nella Sardegna centro-settentrionale. Il secondo giorno permette di conoscere l’edificio a falde tettoniche che contraddistingue il basamento varisico della Sardegna centro meridionale. Il terzo giorno permette di visitare la zona esterna dello stesso basamento varisico, dove i caratteri primari dell’antico margine passivo del Nord-Gondwana sono ben conservati.
Parte dei riferimenti bibliografici e degli inquadramenti sono stati aggiornati con alcune recenti pubblicazioni, ma il testo rimane sostanzialmente fedele a quello originale come pure lo sono gli itinerari descritti.
DOI 10.3301/GFT.2012.04