Istituto Superiore per la Protezione
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Heterolepidotus serratus (Pesce)

50cm
Nome scientifico Heterolepidotus serratus (Pesce)
Classificazione Osteichthyes
Numero inventario 4435
Collezione storica
Provenienza Perledo, Lecco, Lombardia, Lombardia
Cronologia Era Mesozoica – Triassico superiore (circa 215 milioni di anni)
Ambiente di vita marino
scala dei tempi geologici

Reperto costituito da una sottile lastra scistosa di color nero con impronta esterna di un esemplare pressoché completo ma mancante di parte delle placche ossee. Si tratta di un pesce Holosteo appartenente all'Ordine dei Ganoidei. In questa specie il corpo è fusiforme-allungato; il muso è tondo. Le pinne hanno un limitato sviluppo e forma rettangolare Questo esemplare fa parte della Collezione Curioni, che comprende gli importanti e rari pesci ed i rettili triassici provenienti dai noti giacimenti fossiliferi di Besano e Perledo in Lombardia.

RETTILI E PESCI

I rettili estratti a Perledo non sono particolarmente abbondanti e ben pochi sono gli esemplari presenti nei musei italiani e stranieri. Gli esemplari conservati presso le “Collezioni paleontologiche” dell’ISPRA, tutti “tipi” pressoché interi ed in ottimo stato di conservazione, costituiscono la raccolta più importante d’Italia.
I Lariosauri insieme ad altri reperti Triassici provenienti dalla Lombardia come i pesci di Besano e le ammoniti, appartengono alla Collezione Curioni. Gli esemplari sono illustrati e descritti da Peyer nel 1934 nelle Memorie della Società Paleontologica Svizzera.
Nelle Memorie per Servire alla Descrizione della Carta Geologica d'Italia, vol. XVI, Servizio Geologico Nazionale, è stata effettuata la traduzione in italiano dell’intero testo, con aggiunta di bibliografia successiva al 1934. La traduzione è a cura di F. Angelelli

Il giacimento di Perledo

Il Giacimento di Perledo è situato nella valle del torrente Esino, presso Varenna, sulla sponda orientale del lago di Como. Nelle sue vicinanze si aprivano un tempo alcune cave dalle quali veniva estratta una pietra ornamentale nera a grosse vene di calcite bianca nota con il nome di " marmo nero di Varenna".
Da queste cave provengono i rettili fossili che rendono celebre il giacimento di Perledo , la cui storia ha inizio nella prima metà del 1900. Dal giacimento furono estratti anche diversi pesci.



Ricostruzione dell'ambiente triassico nell'attuale zona di Besano e Perledo