Newsletter ISPRA n. 173 - Anno 2020
luglio 2020
Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici
ISPRA presenta i nuovi dati sul consumo di suolo in Italia e l'edizione 2020 del Rapporto del Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente. Il Rapporto, insieme all'aggiornamento della cartografia e delle banche dati, saranno diffusi il 22 luglio per fornire il quadro aggiornato dei processi di trasformazione del territorio, dello stato di degrado e dell’impatto del consumo di suolo sul paesaggio e sui servizi ecosistemici. Aumentano, infatti, gli effetti negativi delle coperture artificiali e dell'espansione delle superfici costruite, che non mostra segnali di rallentamento.
Clima in Italia: il 2019 è il terzo anno più caldo dal 1961. Segnati nuovi record assoluti nel mese di giugno
Online il Rapporto Ispra “Gli indicatori del clima in Italia nel 2019” Il 2019 si colloca al terzo posto fra gli anni più caldi dal 1961, con un picco di anomalia nel mese di giugno: +4.25°C al Nord, +4.0°C al Centro, +3.27°C al Sud e Isole. Il caldo è stato particolarmente intenso tra il 26 e il 29 giugno, quando sono stati registrati nuovi record assoluti di temperatura in diverse località del nord-ovest e del settore alpino, con punte di 40°C in pianura e 35-36°C a circa 1000 m di quota. Il Rapporto ISPRA “Gli indicatori del clima in Italia nel 2019”, che illustra l’andamento del clima nel corso del 2019 e aggiorna la stima delle variazioni climatiche negli ultimi decenni in Italia, si basa su una grande mole di dati e indicatori climatici, derivati in gran parte dal Sistema nazionale per la raccolta, l’elaborazione e la diffusione di dati Climatologici di Interesse Ambientale (SCIA).
Emergenza epidemiologica, Covid-19 e ciclo dei rifiuti
La Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati (Commissione Ecomafie) ha approvato all’unanimità la relazione “ Emergenza epidemiologica COVID-19 e ciclo dei rifiuti ”. Mercoledì 15 luglio, a Palazzo San Macuto, si terrà un incontro per presentare la relazione della Commissione.
Salute delle piante: una visione One-Health
Le piante sono l’aria che respiriamo e il cibo che mangiamo… non solo noi! Sono gli organismi che più di ogni altro condizionano la vita del nostro Pianeta, in tutte le sue forme. La loro salute è parte essenziale di quella dell’intera biosfera, dai microrganismi all’uomo, senza priorità, ed è garanzia di sicurezza alimentare per la specie umana.
Utilizzare i traghetti di linea come piattaforme multidisciplinari di monitoraggio delle specie marine
ISPRA e Università di Milano Bicocca assieme per monitorare i cetacei e la biodiversità del Mediterraneo. Il progetto MeD for Med dell'Università di Milano Bicocca si inserisce nel progetto decennale di ISPRA di monitoraggio dei cetacei e tartarughe marine utilizzando i traghetti di linea come piattaforma di osservazione (FLT Mediterranean monitoring Network).
Presentata la campagna del Ministero dell'Ambiente sullo smaltimento corretto di guanti e mascherine
Gettare mascherine e guanti nell’indifferenziato, servirsi il più possibile di quelli riutilizzabili, non buttarli a terra per evitare gravi danni all’ambiente. Si concentra su questi tre punti la campagna di comunicazione del ministero dell’Ambiente, in collaborazione con la Guardia Costiera, Ispra, Iss, Enea e la commissione Colao, presentata oggi in conferenza stampa – la prima in presenza post-Covid – dal ministro Sergio Costa, a Roma nella sede del Comando generale della Guardia Costiera.
Tor Caldara: un itinerario tra geologia, ambiente e storia
Anche quest’anno ISPRA partecipa alla Settimana del Pianeta Terra organizzando, nell’area della Riserva Naturale di Tor Caldara, “un itinerario tra geologia, ambiente e storia”.
Test di chiusura del MOSE
Il segnale di marea registrato dalle Reti Meteo Mareografiche di ISPRA e del CPSM. Il 10 luglio 2020 è stato effettuato dal Provveditorato alle Opere Pubbliche del Triveneto il primo test di chiusura contemporanea delle tre bocche di porto della Laguna di Venezia, attraverso la movimentazione di tutte le barriere del MOSE. Il processo è iniziato alle 11.00 circa e ha impiegato 90 minuti.
Le risorse idriche nel contesto geologico del territorio italiano. Disponibilità, grandi dighe, rischi geologici, opportunità
Pubblicato il Rapporto ISPRA su “Le risorse idriche nel contesto geologico del territorio italiano. Disponibilità, grandi dighe, rischi geologici, opportunità”. La pubblicazione ha lo scopo di fornire alla comunità scientifica ulteriori dati su questa tematica, ampliando la conoscenza sull’entità delle risorse idriche e sul loro utilizzo anche nelle opere di sbarramento artificiale per la creazione di invasi e sulla connessa relazione con i “rischi” naturali, come quello sismico, tettonico, geomorfologico ed idraulico.