Idrogeologia e terremoti

ISPRA, in qualità di Centro di Competenza della Protezione Civile, in occasione di eventi sismici particolarmente significativi, viene coinvolto per fornire supporto tecnico- scientifico.

In occasione del sisma occorso in Italia centrale nel 2016- 2017, in ambito idrogeologico, ISPRA è stato coinvolto nella valutazione delle alterazioni determinate in seguito al sisma sugli equilibri delle acque sotterranee nel Comune di Castelsantangelo sul Nera e nel Comune di Norcia. In particolare, a Castelsantangelo sul Nera vi è stato un aumento significativo della portata del Fiume Nera che ha determinato l’allagamento dei piani più bassi degli edifici del paese, già pesantemente danneggiati dalle scosse sismiche. Nella Piana di Norcia, invece, la scossa del 30 ottobre 2016 ha determinato la riattivazione della sorgente del Torbidone. Questa sorgente è storicamente intermittente e non erogava alcuna portata dal sisma del 1979. La portata da zero ha raggiunto, in pochi giorni, alcune centinaia di litri al secondo, fino a 1800 litri al secondo, dopo alcuni mesi, determinando problemi al deflusso delle acque a causa della completa obliterazione del reticolo di drenaggio che è stato ripristinato con urgenza dal Genio Militare. Questa portata si è riversata nel Fiume Sordo poco più a valle determinando un significativo incremento di portata.