Orienteering a Villa Celimontana / Bioquiz

L’evento centrale del progetto è stato una manifestazione sportiva non competitiva di orienteering.

L’orienteering si svolge portando a termine un percorso individuato sul “terreno di gara” (che può essere o all’aperto o in ambienti chiusi), frazionato in diversi punti di controllo (lanterne), con il solo ausilio di una cartina sulla quale sono indicati i diversi punti da raggiungere con un cerchio rosso.

L’orienteering applicato all’educazione ambientale consente di coinvolgere i ragazzi su un tema complesso attraverso lo stimolo di un uso conoscitivo e ludico della “gara”. L’esercitazione svolta all’interno del nostro progetto, infatti, è stata modificata per adattarla al contesto particolare. Innanzitutto, si è trattato di una prova non competitiva, il cui “campo di gara” (Villa Celimontana) è stato scelto in quanto adatto a favorire una conoscenza dell’ambiente naturalistico urbano da parte dei ragazzi (v. precedente visita naturalistica).

Oltre a mettere alla prova l’abilità dei ragazzi a sapersi orientare attraverso le indicazioni della mappa, si è voluto principalmente verificare l’apprendimento dei contenuti veicolati sul tema durante gli incontri precedenti. Infatti, ad ogni lanterna è stata abbinata una scheda contenente un bioquiz sulla biodiversità, a cui i partecipanti dovevano rispondere. In sostanza, a differenza di una normale gara di orienteering, generalmente incentrata sulla velocità nel raggiungere il traguardo attraverso le varie tappe, in questo caso, ai fini della classifica, è stata data priorità all’abilità nel rispondere esattamente ai quiz e solo in seconda istanza al tempo impiegato.