Alternative agli HFC e opportunità per il sistema Italia
- https://development.isprambiente.gov.it/it/archivio/eventi/2016/10/alternative-agli-hfc-e-opportunita-per-il-sistema-italia
- Alternative agli HFC e opportunità per il sistema Italia
- 2016-10-21T09:30:00+01:00
- 2016-10-21T15:45:00+01:00
- Workshop
- Quando il 21/10/2016 dalle 09:30 alle 15:45 (Europe/Berlin / UTC100)
- Dove Roma - ISPRA, Via V. Brancati, 48
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ISPRA ha siglato con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare un Accordo di collaborazione finalizzato all’individuazione delle migliori alternative agli HFC.
Nell’ambito di tale accordo ISPRA organizza una giornata di confronto dal titolo “Alternative agli HFC e opportunità per il sistema Italia” che si terrà a Roma il 21 ottobre 2016.
L’obiettivo del workshop è creare un momento di approfondimento e discussione sull’esistenza di tecnologie italiane alternative ed eventuali brevetti e progetti di ricerca sul tema oltre a fornire informazioni circa i meccanismi di finanziamento previsti dal Fondo Multilaterale per l’Attuazione del Protocollo di Montreal ad essi applicabili. Durante il workshop, infatti, saranno presentate le opportunità per le aziende italiane di poter promuovere a livello internazionale le proprie tecnologie mediante la partecipazione ai progetti che il Fondo Multilaterale finanzia nei paesi in via di sviluppo.
Alla giornata di lavoro parteciperanno rappresentanti del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, l’Università e la ricerca, le Associazioni di categoria e le Aziende del settore.
Il Protocollo di Montreal, entrato in vigore in Italia il 1 gennaio 1989, è lo strumento operativo dell'ONU per l'attuazione della Convenzione di Vienna "a favore della protezione dell'ozono stratosferico".
Il trattato è stato ratificato da 197 paesi e si è rivelato un grande successo nel recupero dello strato di ozono portando alla graduale eliminazione della produzione e del consumo delle cosiddette sostanze ozone-depleting (ODS) che lo riducono: CFC e HCFC. Principali sostituti delle sostanze ODS sono gli idrofluorocarburi (HFC).
La diffusione e il consumo degli HFC, impiegati come fluidi refrigeranti in ambito commerciale, industriale e domestico, sono cresciuti significativamente negli ultimi decenni. Tali sostanze sono però gas ad effetto serra con un elevato potenziale di riscaldamento (GWP). A fronte di ciò, anche al fine di contribuire agli obiettivi della Conferenza quadro sui Cambiamenti Climatici (UNFCCC) è in discussione, nell’ambito del Protocollo di Montreal, una proposta di emendamento volta a introdurre un programma di riduzione dei consumi e della produzione degli HFC favorendo quindi il ricorso a tecnologie e sostanze alternative a minor effetto climalterante.