Sea Robot. Le sfide dell'esplorazione marina
L'11 aprile, in occasione della Giornata Nazionale del Mare, ISPRA presenta un nuovo documentario per raccontare con quali tecnologie all'avanguardia si studiano oggi le profondità del mare.
I fondali marini hanno sempre affascinato l’uomo, perché per lungo tempo non è stato possibile osservarli in maniera diretta. Fino a qualche decennio quello che c’era oltre i 50 metri era avvolto dal mistero. Grazie ad una serie di nuove tecnologie subacquee messe a punto negli ultimi decenni, oggi è possibile osservare e studiare quello che c’è a grandi profondità.
- https://development.isprambiente.gov.it/it/archivio/eventi/2022/04/sea-robot-le-sfide-dellesplorazione-marina
- Sea Robot. Le sfide dell'esplorazione marina
- 2022-04-11T12:00:00+01:00
- 2022-04-11T13:00:00+01:00
- L'11 aprile, in occasione della Giornata Nazionale del Mare, ISPRA presenta un nuovo documentario per raccontare con quali tecnologie all'avanguardia si studiano oggi le profondità del mare. I fondali marini hanno sempre affascinato l’uomo, perché per lungo tempo non è stato possibile osservarli in maniera diretta. Fino a qualche decennio quello che c’era oltre i 50 metri era avvolto dal mistero. Grazie ad una serie di nuove tecnologie subacquee messe a punto negli ultimi decenni, oggi è possibile osservare e studiare quello che c’è a grandi profondità.
- Quando il 11/04/2022 dalle 12:00 alle 13:00 (Europe/Berlin / UTC100)
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Nel documentario scoprirete cos'è il Remotely Operated Vehicle (ROV), con cui i ricercatori operano a 600 metri di profondità; l’ecoscandaglio multifascio o multibeam, il side scan sonar, il tecnoshark. Strumenti che ci consentono di attuare quanto ci chiede l’Europa: proteggere entro il 2030 almeno il 30% dei nostri mari.