Visita ai laboratori ISPRA di Castel Romano del Vicepresidente della Repubblica Islamica dell’Iran
Si è svolta il 25 novembre la visita ufficiale ai Laboratori ISPRA di Castel Romano della signora Massoumeh Ebtekar, vicepremier e responsabile ambiente dell’Iran, accompagnata dalla delegazione iraniana. A Castel Romano la vicepresidente è stata accolta dal Sottosegretario all’ambiente, on.le Barbara Degani e dal Direttore Generale dell’ISPRA Dott. Stefano Laporta.
Dopo il discorso di benvenuto espresso dal Sottosegretario Degani, il Direttore Generale dell’ISPRA Stefano Laporta ha illustrato all’ospite iraniana la struttura dell’Istituto e del Sistema di protezione ambientale italiano, composto da ISPRA e dalle ARPA e APPA, e la struttura e composizione dei laboratori e loro attività.
La signora Ebtekar si è mostrata compiaciuta di quante similitudini, a livello scientifico e organizzativo, ci siano tra i nostri due Paesi, sottolineando come questi scambi siano importanti per imparare le migliori pratiche. “La collaborazione tecnico-scientifica è molto importante” ha detto la vicepremier “non solo perché fa parte delle politiche internazionali dei nostri Paesi, ma soprattutto perché affronta le questioni ambientali proprie dell’umanità intera, che devono superare ogni frontiera culturale e geografica”.
Successivamente le delegazioni sono state accompagnate dal Direttore Generale Stefano Laporta e dai ricercatori e tecnici in un giro di visita ai maggiori laboratori di ISPRA - Castel Romano, dove la Ebtekar si è soffermata mostrando grandissimo interesse per le ricerche scientifiche e le attività di monitoraggio in essere, ponendo molte domande ai tecnici presenti e informandosi anche nel dettaglio sulle metodologie usate e sui sistemi e macchinari.
Al termine della visita la vice presidente Ebtekar ha annunciato un memorandum d’intesa per la collaborazione tra Italia e Iran in ambito ambientale, firmato poi in serata durante l’incontro con il Ministro dell’Ambiente italiano Gian Luca Galletti. Gli aspetti tecnici saranno definiti nei prossimi due mesi, in vista di una visita dello stesso ministro Galletti a Teheran su invito del Governo iraniano, nel febbraio 2015.
Visita che sarà anche occasione, ha detto il ministro, per illustrare la tecnologia italiana nel campo della 'green economy' e sviluppare progetti di cooperazione che potranno vedere in prima fila le nostre imprese, municipalizzate incluse.
Galletti si è detto infatti convinto che l'ambiente sia uno di quei temi in cui si può cooperare anche "andando oltre" le questioni che dividono. Ottimo inglese, già responsabile dell'organizzazione per la protezione dell'ambiente durante il governo del moderato Khatamai, Massoumeh Ebtekar è nota anche per aver fatto da portavoce degli studenti durante la crisi degli ostaggi nell'ambasciata USA nel 1979.
Dopo gli incontri con i Ministri Gentiloni e Galletti, la sua visita in Italia è proseguita mercoledì con un incontro con la presidente della Camera Laura Boldrini, con una conferenza alla Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale (SIOI) e con la cerimonia di consegna del Premio Minerva, in cui è una delle premiate, in Campidoglio.