In vigore dal 29 luglio il D.lgs.105/2015 che dà attuazione alla direttiva Seveso III: indicazioni per i gestori sugli obblighi di notifica e sul relativo sistema di tariffazione
L’articolo 5, comma 3 del decreto legislativo 26 giugno 2015 n. 105 Attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, affida all’ISPRA il compito di predisporre e aggiornare l'inventario degli stabilimenti suscettibili di causare incidenti rilevanti e degli esiti di valutazione dei rapporti di sicurezza e delle ispezioni; l'inventario, di cui il MATTM mantiene l’indirizzo e il coordinamento, sarà utilizzato, a regime, anche al fine della trasmissione da parte dei gestori delle notifiche di cui all’articolo 13 del decreto.
Si tratta dell’ampliamento di un compito già svolto dall’ISPRA a supporto del MATTM ed ora integralmente affidato all’Istituto, che diventerà destinatario delle notifiche; ciò anche al fine, ai sensi dell’articolo 13, comma 9 del decreto, di verificarne, con oneri a carico dei gestori, la completezza e la conformità, in modo da consentire la comunicazione di informazioni corrette alla Commissione europea ai sensi dell’art. 21 comma 3 della Direttiva e della decisione europea 895/2014.
Nella sezione del portale ISPRA Servizi per l’ambiente all’indirizzo:
sono riportate indicazioni per i gestori assoggettati agli obblighi dell’articolo 13 del D.lgs.105/2015, oltre ad informazioni sul relativo sistema di tariffazione.
Nella sezione sono anche riportate, in sintesi, le attività svolte dall’ISPRA/Servizio Rischio Industriale per il controllo dei pericoli di incidente rilevante e documentazione tecnica sull’argomento; ulteriori informazioni e documentazione sul tema dei pericoli di incidenti rilevanti sono disponibili nella sezione del portale ISPRA Temi, all’indirizzo: http://www.isprambiente.gov.it/it/temi/rischio-industriale