Ricercatori ISPRA studiano primo caso di infanticidio geneticamente documentato negli orsi bruni
Scienziati italiani hanno utilizzato una tecnologia forense per far luce sul primo caso di infanticidio geneticamente documentato negli orsi bruni. Una ricerca che ha permesso di risalire al responsabile della morte di una femmina e dei suoi due cuccioli in Trentino, dove una piccola popolazione di orsi è stata reintrodotta e geneticamente monitorata per 20 anni. Lo studio, condotto da ricercatori dell'ISPRA di Bologna, è pubblicato su 'Nature Conservation'.