Ottima performance dell'Italia nella valutazione dei flussi dei dati prioritari dell'Agenzia Europea per l'Ambiente
L'Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA), attraverso la rete EIOnet (Environmental Information and Observation Network) ed il proprio sistema di reporting Reportnet, raccoglie dai paesi membri e rende disponibili una serie di dati ed informazioni sulle diverse tematiche ambientali di competenza dell'Agenzia: i flussi prioritari EIOnet. Il processo di valutazione dei flussi di dati prioritari Eionet per il 2019 è stato completato e, grazie all’ottimo lavoro di squadra della rete degli NRC Eionet e di tutti gli altri attori coinvolti, l’indice di performance per l’Italia è risultato pari al 90%.
Il Direttore Generale ISPRA, Alessandro Bratti, Vice Presidente EEA e Rappresentante per l'Italia nel CdA dell'EEA, esprime soddisfazione e ringrazia tutti i colleghi per l'ottimo risultato raggiunto.
I risultati sono consultabili alla pagina https://www.eionet.europa.eu/dataflows/2019.
L’indice di performance è calcolato tenendo conto della qualità dei dati trasmessi e della tempestività con cui sono rilasciati. Tale indice esprime sinteticamente la capacità di un Paese di rispondere alle richieste dell'EEA e ha il fine di incoraggiare i Paesi Membri a migliorare sempre più le proprie prestazioni.