Incendi boschivi in aree protette
Stima delle superfici incendiate nel 2021 nelle aree protette italiane
L’analisi delle superfici bruciate è stata fatta considerando sia i parchi naturali nazionali e regionali (afferenti alla legge 394/91 e relativi decreti regionali), che nella Rete Natura2000 (riferibili alla Direttiva Habitat 43/92/CE e alla Direttiva Uccelli 2009/147/CE). Di seguito, in Tabella 1 viene sintetizzato l’impatto degli incendi nelle aree protette del territorio italiano Rete Natura 2000 (RN2000), Parchi Nazionali (PNZ), Parchi Naturali Regionali (PNR), Riserve Naturali Regionali (RNR), Riserve Naturali Statali (RNS).
Dalla disamina dei risultati relativi alle aree protette nazionali, risultano bruciati 7 836 ha forestali protetti ai sensi della legge 394/91, di cui 1 880 ha relativi alle latifoglie decidue, 2 949 ha relativi alle latifoglie sempreverdi e 2 967 ha alle aghifoglie sempreverdi. Per quanto riguarda la Rete Natura 2000 invece risultano bruciati 9 928 ha forestali, di cui 2 568 ha relativi alle latifoglie decidue, 5 526 ha relativi alle latifoglie sempreverdi e 1 834 ha alle aghifoglie sempreverdi.
Figura 1: Piantagione di Pino Nero colpita da incendio nella stagione estiva 2021 (Valle del Cicolano, Rieti).
Tabella 1: Aree bruciate (AB) in ettari nelle diverse tipologie di aree protette italiane dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021, suddivise nelle categorie forestali classe ECM-F4 latifoglie decidue (T1), classe ECM-F4 latifoglie sempreverdi (T2),classe ECM-F4 aghifoglie sempreverdi (T3) stimate in base al Ecosystems Classification Model - Forest4 (ECM-F4). È riportato anche il totale delle superfici bruciate appartenenti complessivamente alla categoria forestale (AB FOR). Da notare che, essendo state istituite con leggi diverse, le aree protette Parchi Nazionali (PNZ), Parchi Naturali Regionali (PNR), Riserve Naturali Regionali (RNR), Riserve Naturali Statali (RNS) si sovrappongono in gran parte alle Rete Natura 2000 (RN2000)
In base alla valutazione delle stime presentate nella Tabella 1, emerge come nelle aree protette nazionali gli effetti degli incendi del 2021 abbiano interessato un’ampia porzione di ecosistemi forestali (31.87% dell’area totale bruciata). In dettaglio, i parchi nazionali (PNZ) hanno contribuito ad una potenziale perdita di copertura arborea pari a 4 404 ha, ossia circa il 56% di tutte le aree forestali bruciate nelle aree protette italiane (PNZ, PNR, RNR, RNS – 7 836 ha) durante il 2021.