Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Incendi boschivi in aree protette

Stima delle superfici incendiate nel 2022 nelle aree protette italiane

Effetti degli incendi del 2021 nella zona di Montiferru (Sardegna) visti nel 2022

Effetti degli incendi del 2021 nella zona di Montiferru (Sardegna) visti nel 2022

È stato valutato il totale superfici percorse da incendio (AB TOT) sulle aree naturali protette Italiane per l’anno 2022. Dato il quadro normativo esistente, non è semplice considerare quantitativamente l’impatto degli incendi, soprattutto perchè le stesse aree sono molto spesso definite in toto o in parte in diversi sistemi, quindi è sempre possibile sovrastimare largamente la dimensione del territorio percorso da incendio perchè la stessa area bruciata fa parte di diversi insiemi.

Nella Tabella 1 viene viene riportato il AB TOT degli incendi nelle Aree Protette terrestri italiane, calcolato come l’unione delle varie categorie a prescindere dal quadro normativo che la regolamenta. Nella Tabella 2 viene riportato il AB TOT degli incendi nelle aree protette nelle categorie EUAP e RN2000, calcolati come l’unione dei relativi sottoinsiemi. In Tabella 3 è riportato il AB TOT per le specifiche tipologie di sottoinsiemi, ZSC, ZPS, per RN2000, PNZ, PNR, RNR, RNS ed Altre Aree Naturali Protette (AANP) per EUAP.

In qest’ultima tabella le aree naturali percorse da incendio in ZSC ed ZPS, appartenenti alla RN2000, hanno una vasta zona di sovrapposizione, la cui superficie è data dall’intersezione INT = ZSC ⋂ ZPS dei due insiemi. Il valore di AB FOR e dei successivi valori nella prima riga in Tabella 2 per RN2000 sono calcolati come l’unione delle aree delle diverse componenti. Tali valori quindi corrispondono alla somma delle tre prime righe nella tabella 3 ([ZSC − INT] + [ZPS − INT] + INT). I valori dei totali delle ZSC si ottengono dalla somma della prima e della terza riga della tabella 3 ([ZSC − INT] + INT).

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Tabella 1: AB TOT nelle Aree Protette terrestri italiane dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022, suddivise nelle categorie forestali Superficie forestale non classificata da ECM-F4 (TNC), Classe ECM-F4 latifoglie decidue (T1), Classe ECM-F4 latifoglie sempreverdi (T2),Classe ECM-x F4 aghifoglie sempreverdi (T3), Classe ECM-F4 aghifoglie decidue (T34) stimate in base al Ecosystems Classification Model - Forest4 (ECM-F4). Sono infine riportate le Superfici forestali percorse da incendio (AB FOR).

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Tabella 2: AB TOT nelle tipologie di aree protette italiane RN2000 ed EUAP dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022, suddivise nelle categorie forestali Superficie forestale non classificata da ECM-F4 (TNC), Classe ECM-F4 latifoglie decidue (T1), Classe ECM-F4 latifoglie sempreverdi (T2),Classe ECM-F4 aghifoglie sempreverdi (T3), Classe ECM-F4 aghifoglie decidue (T34) stimate in base al Ecosystems Classification Model - Forest4 (ECM-F4). Sono infine riportate le Superfici forestali percorse da incendio (AB FOR). ** Essendo state istituite con leggi diverse, le aree protette in EUAP si sovrappongono in gran parte a quelle comprese nella RN2000.

Effetti degli incendi del 2021 in alto Lazio visti nel 2022

Effetti degli incendi del 2021 in alto Lazio visti nel 2022

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Tabella 3: Totale superfici percorse da incendio AB TOT nelle diverse tipologie di aree protette italiane dal 1 giugno al 31 dicembre 2022, suddivise nelle categorie forestali Classe ECM-F4 latifoglie decidue (T1), Classe ECM-F4 latifoglie sempreverdi (T2),Classe ECM-F4 aghifoglie sempreverdi (T3), Classe ECM-F4 aghifoglie decidue (T34) stimate in base al Ecosystems Classification Model - Forest4 (ECM-F4). Sono infine riportate le Superfici forestali percorse da incendio (AB FOR) appartenenti complessivamente alla categoria forestale. INT = ZSC ⋂ ZPS intersezione tra gli insiemi delle aree bruciate in ZSC ed ZPS.

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Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, agosto 2022.

Anche le aree componenti le EUAP hanno incendi in aree di sovrapposizione, ma la AB For in eccesso della somma PNR + PNZ + RNS + AANP in Tabella 3 rispetto al totale EUAP in Tabella 2 non supera i 5 ettari e l’intersezione non viene qui riportata per semplicità di lettura. Le aree umide ai sensi della Convenzione Ramsar e le Foreste Vetuste non sono presenti in Tabella 3 poiché non risultano superfici percorse da incendi nel periodo considerato.

Dall’analisi dei risultati ottenuti dall’insieme delle Aree Protette terrestri italiane, risultano complessivamente percorse da incendi un totale di 19 155 ha. Di questi, circa il 30% ricadono negli ecosistemi forestali individuati da Ecosystems Classification Model - Forest4 (ECM-F4). Dall’analisi dei risultati relativi alle aree RN2000 in Tabella 2, risultano superfici forestali percorse da incendio (AB For) per 5 193 ha, che corrispondono allo 0.2% degli ecosistemi forestali protetti dalla RN2000.

Tra le superfici forestali considerate, quelle maggiormente colpite sono la Classe ECM-F4 latifoglie sempreverdi (T2) e la Classe ECM-F4 aghifoglie sempreverdi (T3), le cui aree percorse da incendio rappresentano rispettivamente circa lo 0.4% e lo 0.3% delle superifici protette dalla RN2000. Analogamente, la rete EUAP vede colpiti da incendio lo 0.2% degli ecosistemi protetti. Le categorie maggiormente impattate sono sempre le Classe ECM-F4 latifoglie sempreverdi (T2) e la Classe ECM-F4 aghifoglie sempreverdi (T3).

Osservando la Tabella 3, si vede come le tipologie di aree protette maggiormente affetta da incendio negli ecosistemi forestali sono le ZSC, le RNR e le ZPS con, rispettivamente, 2 451 ha, 1 310 ha e 1 117 ha di superficie forestale percorsa da incendio. Da segnalare che in termini di aree forestali percorse di incendio rispetto alla superficie forestale complessiva, gli incendi hanno colpito ben l’1.3% delle RNR. All’interno di queste, risulta bruciato durante il 2022 quasi il 5% delle risorse nella categoria Classe ECM-F4 aghifoglie sempreverdi (T3). Le aree protette con la maggior superficie forestale percorsa da incendio sono:

la ZSC ”Boschi di Piazza Armerina” (Formulario Standard ITA060012) nella provincia di Enna in Sicilia, con 892 ha di cui 528 di Classe ECM-F4 aghifoglie sempreverdi (T3);

la RNR ”Riserva naturale orientata Rossomanno-Grottascura-Bellia” sempre nella provincia di Enna con 890 ha di ecosistemi forestali colpiti da incendi sempre maggiormente nella Classe ECM-F4 aghifoglie sempreverdi (T3);

la ZSC ”Carso Triestino e Goriziano” (Formulario Standard IT334 0006), che si sovrappone alla ZPS ”Aree Carsiche della Venezia Giulia” (Formulario Standard IT3341002), con 397 ha forestali di cui il 94% ricade nella categoria Classe ECM-F4 latifoglie decidue (T1).