Istituto Superiore per la Protezione
e la Ricerca Ambientale

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Eventi e notizie

3° Incontro per la presentazione delle Linee guida per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat – LIFE STREAMS Az. E.1.2.

il 14/06/2023 dalle 09:30 alle 13:00 Catasta Pollino, Parco Nazionale del Pollino, Strada Statale 19 delle Calabrie, 87016 Morano Calabro (CS),
Il 14 giugno avrà luogo il terzo incontro del Progetto LIFE STREAMS , per la presentazione proposta di Linee guida per la conservazione della trota mediterranea e del suo habitat, realizzate nell’ambito dell’Azione C.5 del progetto. L'incontro si svolgerà dalle 9:30 alle 13 presso Catasta Pollino, nel Parco Nazionale del Pollino, Strada Statale 19 delle Calabrie, Morano Calabro (CS), in presenza - previa registrazione - e in modalità online. L’incontro - a cui parteciperanno i referenti di enti, associazioni scientifiche, ambientaliste e alieutiche - avvia la fase di consultazione pubblica sulle Linee guida, che prevedono le misure di conservazione proposte in particolare agli enti gestori di Siti Natura 2000 e delle aree naturali protette, alle Regioni e alle Autorità di Distretto Idrografico. Le Linee Guida includono indicazioni per la conservazione della specie anche al di fuori delle aree protette e, in particolare, che riguardano la pesca sportiva.

Alluvione in Emilia-Romagna: piogge record, fiumi e corsi d’acqua esondati

ISPRA, in costante contatto con le Agenzie coinvolte del SNPA, partecipa come Centro di Competenza ai lavori del Comitato operativo di protezione civile, fornendo supporto tecnico- scientifico. In particolare, ultimata la prima fase del soccorso tecnico ancora in corso, i lavori proseguiranno con la pianificazione delle attività di gestione dei fanghi e dei rifiuti riversati sulle vie di comunicazione a seguito delle esondazioni e con eventuali sopralluoghi nelle aree maggiormente colpite. Il Presidente ISPRA e SNPA Stefano Laporta: "Solidarietà alla popolazione dell'Emilia Romagna in questo momento di grave difficoltà.

La gestione dei sedimenti negli invasi artificiali in un contesto di economia circolare

il 30/05/2023 dalle 09:30 alle 16:30 Roma/Online,
Nella giornata si discuterà dell’interrimento dei serbatoi artificiali italiani anche alla luce del Nuovo Regolamento (Decreto 12 ottobre 2022 , n. 205 GU del 10 gennaio 2023). Verranno discusse possibilità di riutilizzo dei sedimenti e presentati case histories di intervento. L’evento si concluderà con una tavola rotonda che porrà a confronto i punti di vista di: istituzioni, gestori e mondo produttivo.

Sistema di Valutazione Idromorfologica, Analisi e Monitoraggio dei Corsi d'Acqua – IDRAIM

dal 04/09/2023 al 08/09/2023 Belluno,
XI Corso nazionale di formazione L’ISPRA, con il supporto dell’ARPA Veneto, organizza l'undicesimo corso di formazione sulla valutazione della qualità morfologica dei corsi d’acqua (IQM) previsto all’interno del sistema IDRAIM. Il corso si terrà a Belluno, presso la sede dell’ARPA Veneto, nella settimana 4-8 settembre 2023 e prevede l’alternarsi di didattica in classe e visite su tratti fluviali per l’applicazione del metodo.

Presentazione "Atlante dei dati ambientali"

il 03/05/2023 dalle 16:00 alle 17:00 Napoli, Stazione marittima,
Nell'ambito del Green Med Symposium , ISPRA ha presentato oggi l 'Atlante dei dati ambientali, un volume che offre una panoramica e una prima selezione dei principali dati ambientali. L'Atlante fornisce rappresentazioni cartografiche che mostrano la distribuzione geografica delle principali informazioni ambientali che, insieme a grafici, tabelle e testi, illustrano lo stato dell'intero territorio nazionale. L'obiettivo è quello di fornire informazioni scientifiche, accurate e aggiornate su temi quali suolo, acqua, biodiversità, aria, clima, rifiuti, energia e impatti ambientali delle attività umane e, allo stesso tempo, di aiutare a prendere coscienza delle sfide ambientali che ci attendono e contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Il Clima che verrà. Gli hotspot dei cambiamenti: dall’Antartide al Cimone passando per l’Himalaya

dal 06/05/2023 al 07/05/2023 Pesaro,
Il 6 e il 7 maggio torna We Nature , la seconda edizione dell’evento dedicato alla sostenibilità in cui ci sarà spazio per talk show dedicati al clima e all’ambiente con meteorologi, divulgatori ed esperti. Sono previsti anche laboratori per scoprire i segreti della flora e della fauna. Il 6 maggio alle ore 10.00, all'incontro "Il Clima che verrà. Gli hotspot dei cambiamenti: dall’Antartide al Cimone passando per l’Himalaya", è prevista la partecipazione di un ricercatore ISPRA.

ISPRA al Green Med Symposium

dal 03/05/2023 al 05/05/2023 Napoli, Stazione marittima,
Dal 3 al 5 maggio, presso la Stazione marittima di Napoli, si terrà il Green Med Symposium tre giorni durante i quali si parlerà di economia circolare, emissioni, siccità e dissesto, rigenerazione e salvaguardia del suolo, agricoltura sostenibile. Durante l’evento, per il secondo anno consecutivo, ISPRA proporrà incontri di formazione a professionisti, funzionari della pubblica amministrazione e imprese. Il Green Med Symposium non è solo convegni, informazione e formazione. E’ anche educazione. Ci sarà uno spazio promosso da ISPRA dedicato all’educazione ambientale e alle scuole.

Acqua e Clima. Cambiamenti climatici: siccità e dissesto idrogeologico

il 14/04/2023 dalle 09:15 alle 11:30 Bergamo,
Organizzata da Uniacque, la nuova edizione della WaterWeek (13-16 aprile) dedicata alla più preziosa delle risorse del pianeta punta a cogliere le tracce del passato e vincere le sfide del futuro, legate al suo utilizzo responsabile. La settimana dedicata all'acqua nasce con un duplice obiettivo: da un lato agevolare il dibattito tra tecnici, player nazionali, aziende del settore idrico e amministratori sul ruolo dell’acqua, su progetti innovativi, sul suo valore come risorsa non infinita. Dall’altro avvicinare sempre più i cittadini alla cultura dell’acqua e al suo uso intelligente, da conservare con grande attenzione.

Disaggregation of the SDG indicator 6.4.2 (level of water stress) by river basin

il 24/03/2023 dalle 16:00 alle 17:15 New York,
Il 24 marzo nell'ambito  della   Conferenza ONU sull'Acqua 2023 , si terrà il  side event  organizzato dalla FAO in cui sarà presentato il lavoro, condotto dall’ISPRA nell’ambito di un apposito agreement con la FAO e con il supporto dell’Istat, sul caso pilota “Italia” e la disaggregazione dell’indicatore SDG 6.4.2 a scala di distretto idrografico. L’indicatore SDG 6.4.2 tiene traccia della quantità di acqua dolce prelevata da tutte le attività economiche, rispetto al totale delle risorse rinnovabili di acqua dolce disponibili (al netto dei fabbisogni idrici ambientali). Questo indicatore valuta lo stress idrico a cui i corpi idrici sono soggetti a causa dei prelievi.

Conferenza ONU sull'Acqua

dal 22/03/2023 al 24/03/2023 New York,
Al via oggi a New York la seconda Conferenza ONU sull'Acqua , co-organizzata da Olanda e Tagikistan con le Nazioni Unite. Il segretario generale ONU Guterres, durante la cerimonia d'apertura, ha ribadito il rischio per le risorse e gli ecosistemi dovuto alla scarsità d'acqua. ISPRA partecipa con la delegazione italiana ai dialoghi interattivi sul tema dell’integrazione tra Stati per la tutela delle acque e degli ecosistemi e per la mitigazione del rischio alluvioni e siccità in un clima in continuo cambiamento ed evoluzione.

Disponibilità idrica nazionale. BIGBANG ISPRA: nell’ultimo trentennio diminuita del 20%

È decisamente un trend in calo quello registrato in Italia a livello di disponibilità di risorsa idrica. Nell’ultimo trentennio climatologico 1991–2020, con un valore che ammonta a più di 440 mm, la disponibilità di acqua diminuisce del 20% rispetto al valore di riferimento storico di 550 mm., circa 166 km 3 registrato tra il 1921–1950. Anche le stime sul lungo periodo (1951–2021) evidenziano una riduzione significativa, circa il 16% in meno rispetto al valore annuo medio storico. Questa riduzione, dovuta agli impatti dei cambiamenti climatici, è da attribuire non solo alla diminuzione delle precipitazioni, ma anche all’incremento dell’evaporazione dagli specchi d’acqua e dalla traspirazione dalla vegetazione, per effetto dell’aumento delle temperature.

AQUAE! World Water Day 2023. La Terra ha sete di azioni concrete

il 22/03/2023 dalle 09:15 alle 18:45 Roma - Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale,
Il Convegno, promosso dall’Università di Roma “Foro Italico” e dalla Siti, Società Italiana di Igiene in partnership con ACEA, vuole approfondire i temi legati al World Water Day e diffondere il Rapporto ONU Water Development Report 2023, quest'anno dal titolo "Accelerating Partnership an Cooperation on Water" call to action rivolta a tutti. L’evento avrà uno scopo formativo e sarà rivolto non solo alle Istituzioni e agli Enti di Ricerca, ma anche al grande pubblico e ai ragazzi delle scuole italiane.

La rivoluzione silenziosa dell’acqua

il 23/03/2023 dalle 08:30 alle 17:00 Roma, sede Centrale CNR – Piazzale Aldo Moro,
I dati, gli strumenti e il dialogo per una governance sostenibile La nuova Direttiva (UE) 2020/2184 sulla qualità delle acque destinate al consumo umano introduce un approccio olistico alla sicurezza dell’acqua che prevede nuovi modelli di analisi e di gestione dei rischi di contaminazione estesi dal ciclo naturale dell’acqua al ciclo idrico integrato. La Direttiva rivoluziona il sistema di controlli esistente, di tipo retrospettivo, con un criterio preventivo, basato sull’analisi delle situazioni di potenziale pericolo che potrebbero verificarsi in tutta la filiera ed introduce nuovi e più elevati standard sulla qualità delle acque destinate al consumo umano. Prevede inoltre una serie di iniziative per informare correttamente autorità e popolazione.

Giornata mondiale dell’acqua 2023

22/03/2023
La Giornata mondiale dell'acqua 2023 si concentrerà sull'accelerazione del cambiamento per risolvere la crisi idrica e igienico-sanitaria. Le problematiche che si presentano durante tutto il ciclo dell'acqua minano i progressi su tutte le principali questioni globali, dalla salute alla fame, dall'uguaglianza di genere al lavoro, dall'istruzione all'industria, dai disastri alla pace. Nel 2015, il mondo si è impegnato a raggiungere   l'obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 6   dell'Agenda 2030 – la promessa che tutti avrebbero gestito in sicurezza l'acqua e i servizi igienico-sanitari entro il   2030. Al momento questo obiettivo sarà difficilmente realizzato.

Laghi, specchio del cambiamento climatico

il 22/03/2023 dalle 09:00 alle 17:30 Parco Regionale dei Castelli Romani - Via Cesare Battisti 5, Rocca di Papa (RM),
Fenomeni emergenti, dinamiche, potenzialità e strumenti per la gestione e cura del Parco dei Castelli Romani L’acqua modella il paesaggio nella sua fisicità, qualifica equilibri e lineamenti di ogni luogo, l’acqua entra nella storia degli individui e delle società, alimenta la vita, il lavoro, il pensiero e la creatività, si manifesta con il suo fluire, con i suoi colori, suoni, voci. L’acqua è elemento centrale dei patrimoni materiali ed immateriali, determina la percezioni dei luoghi, impregna la memoria del loro vissuto, permea tra le pieghe ... L'impatto antropico, gli inquinanti emergenti, l'impiego dissennato, mettono a dura prova la quantità e qualità delle acque ormai quasi ovunque sul pianeta, la sicurezza del territorio e la salute dei cittadini rischiano di essere messi a repentaglio.

Evento finale della 4^ edizione della Community Valore Acqua per l’Italia

il 22/03/2023 dalle 09:00 alle 17:00 Roma, Acquario Romano,
L'incontro si pone a conclusione del quarto anno di attività della Community Valore Acqua per l’Italia, la piattaforma di confronto di alto livello attivata da The European House – Ambrosetti nel 2019 che tratta il tema della gestione della risorsa acqua come driver di competitività e sviluppo industriale sostenibile, con l’obiettivo di avanzare proposte al sistema-Paese.

Il rischio climatico nell’Italia Nord Orientale e iniziative di adattamento in ambito urbano e agricolo

il 22/03/2023 dalle 09:00 alle 14:00 Padova, Orto Botanico,
La giornata di studio analizzerà due dei molteplici fattori che caratterizzano il rischio climatico nell'Italia Nord Orientale, in particolare nelle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, costituiti rispettivamente dal rischio urbano e dal rischio agricolo. Entrambi tali fattori di rischio sono legati ad incrementi di temperatura, variazione nel regime delle precipitazioni e maggiore durata e frequenza dei fenomeni climatici estremi; su di essi possono incidere anche i cambiamenti dell'ambiente marino, a seguito degli incrementi del livello medio e di aumento delle temperature superficiali.

Presentazione della terza edizione di Earth Technology Expo

il 21/02/2023 dalle 10:00 alle 12:30 Roma/Online,
"ETE rappresenta un ambito interdisciplinare di confronto; le tecnologie satellitari hanno bisogno di nuove conoscenze e professionalità" - ha dichiarato il presidente ISPRA, Stefano Laporta, intervenuto oggi alla presentazione delle edizione 2023 di ETE - "Dagli interventi del PNRR ci aspettiamo di migliorare il sistema operativo di monitoraggio satellitare. I tragici eventi in Turchia e Siria ci insegnano che è necessario insistere sulla sicurezza sismica anche nel nostro Paese in cui dissesto idrogeologico e rischio sismico sono piuttosto elevati. E' fondamentale aggiornare i piani comunali e comunicare bene il rischio ai cittadini per renderli sempre più informati e partecipi".

Maremoto Siria e Turchia, supporto ISPRA al Dipartimento della Protezione Civile

A seguito dello tsunami che ha colpito la Turchia e la Siria nelle prime ore di  oggi , ISPRA ha trasferito in tempo reale i dati della Rete mareografica nazionale, gestita dall’Istituto, al Centro Allerta Tsunami dell’INGV, attivando il proprio sistema di sorveglianza sulla Rete mareografica. L’Istituto in qualità di struttura di supporto al DPC, è in costante contatto con il Centro di sorveglianza del Dipartimento.

Giornata mondiale delle zone umide

02/02/2023
Il 2 febbraio di ogni anno si celebra la  Giornata Mondiale delle Zone Umide per aumentare la consapevolezza sul ruolo importante che hanno queste aree per le persone e il nostro pianeta. Le zone umide, come ad esempio le lagune, sono tra gli ambienti più produttivi del mondo, caratterizzate da una elevata diversità biologica.

Efficacia e problematiche dei nuovi piani di gestione delle acque e del rischio alluvioni

il 14/12/2022 dalle 09:00 alle 13:30 Padova,
Nella prima sessione saranno presentati i temi principali del Convegno ed in particolare le proiezioni future delle attività dell'Autorità di Bacino Distrettuale delle Alpi Orientali per tener conto delle sfide che ci attendono in esito con il cambiamento climatico e altre tematiche e problematiche strettamente collegate alla gestione delle risorse idriche anche alla luce della siccità verificatasi nel corso di questo 2022 ed all'immediato fabbisogno di energia.

Forti mareggiate sul Tirreno e il canale di Sicilia

22/11/2022
Nelle ultime 24 ore, a partire dalle 00:00 (UTC) del 21/11/2022 sono state osservate mareggiate che hanno principalmente colpito il tirreno e il canale di Sicilia. In particolare, sono state registrate onde di grande altezza nei seguenti punti di osservazione: Alghero, Mazara del Vallo, Ponza e Venezia.

Evento meteo-marino eccezionale in Alto Adriatico

22/11/2022
Nella mattina di oggi 22 novembre 2022 è in corso un evento meteo-marino eccezionale, con valori del livello del mare registrati lungo l’arco costiero Alto Adriatico tra i più alti della storia. Presso la stazione mareografica di Piattaforma CNR, al largo della costa veneziana, è stato registrato un livello massimo di marea di 173 cm (ZMPS) alle ore 9.35 e altezze d’onda prossime ai 4 m. 

Soluzioni per una gestione sostenibile della risorsa idrica in agricoltura nell'area del Mediterraneo

dal 23/11/2022 al 24/11/2022 Bologna, (evento ibrido con possibilità di collegamento online),
Terza edizione dei Water Reuse Days del progetto FIT4REUSE FIT4REUSE , finanziato nell'ambito del  Programma PRIMA ,  ha affrontato il tema dell'utilizzo di fonti idriche non convenzionali  (come le acque reflue depurate e le acque dissalate) in agricoltura, agendo su più livelli: l'innovazione delle tecnologie di trattamento e l'applicazione dell'acqua recuperata, valutando inoltre aspetti legati alla sostenibilità ed alla regolamentazione.

Giornate di Studio: L’acqua “da modificante a modificata” - II Edizione

il 04/11/2022 dalle 09:30 alle 15:30 Sala Conferenze della Cartiera Latina - via Appia Antica 42, Roma,
Sulla necessità di ricucire la relazione territoriale e culturale tra Uomo e Acqua in aree in cui è stata ridotta all’indifferenza. La riscoperta dopo la pandemia. La fine graduale dell’isolamento dovuto alla pandemia e la ripresa della vita quotidiana, intrisa ancora di paura di alcune forme di socialità e della consapevolezza della fallibilità tecnologica, hanno accelerato il processo di una ripresa consapevole di un sano rapporto con il territorio. Un processo di riscoperta del quotidiano che sta passando attraverso la riscoperta del rispetto dovuto al territorio, in un momento storico in cui anche la progettualità, attraverso il PNRR, punta ad un approccio al paesaggio totalmente nuovo e più sostenibile.

Giornata internazionale per la Riduzione del Rischio dei Disastri Naturali

13/10/2022
La Giornata internazionale per la Riduzione del Rischio dei Disastri Naturali, conosciuta in tutto il mondo come International Day for Disaster Risk Reduction , si celebra il 13 ottobre. La giornata nasce per volere dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1989. L’obiettivo dell’istituzione di tale giornata è mandare un importante segnale ai Governi di tutti i paesi del mondo nonché alle organizzazioni internazionali e alla popolazione globale, per riflettere sulla sempre maggiore frequenza e consistenza con cui si verificano le catastrofi naturali. ISPRA: "L'Italia è un Paese a rischio idrogeologico, ridurlo significa agire su quattro fronti: conoscenza, consapevolezza, preparazione, interventi". Guarda il video realizzato dall'ISPRA Nella Giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali 2022 prende il via oggi a Roma il progetto GeoSciencesIR coordinato da ISPRA

Sistema di Valutazione Idromorfologica, Analisi e Monitoraggio dei Corsi d'Acqua – IDRAIM

dal 26/09/2022 al 30/09/2022 Belluno,
XI Corso nazionale di formazione L’ISPRA, con il supporto dell’ARPA Veneto, organizza l'undicesimo corso di formazione sulla valutazione della qualità morfologica dei corsi d’acqua (IQM) previsto all’interno del sistema IDRAIM. Il corso si terrà a Belluno, presso la sede dell’ARPA Veneto, nella settimana 26-30 settembre 2022 e prevede l’alternarsi di didattica in classe e visite su tratti fluviali per l’applicazione del metodo.